È successo ieri in prossimità della fermata di Seregno su un treno della tratta Como-Rho. L'uomo è riuscito a scappare una volta che si sono aperte le porte, mentre la donna, soccorsa dalla Polfer, è stata trasportata in ospedale da cui è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni
Ha invitato un passeggero a scendere dal treno perché non aveva il biglietto, ma in prossimità della fermata è stata presa a pugni dall’uomo davanti all’indifferenza degli altri viaggiatori. Protagonista della brutta vicenda una capotreno di 25 anni, in servizio ieri sul treno partito alle 9.48 da Como San Giovanni in direzione di Rho (Milano).
Secondo quanto raccontato dal sindacato Fit Cisl di Como, la donna si era accorta di un uomo, un italiano di mezza età che, sdraiato, occupava diversi posti a sedere. Così lo ha invitato a sedersi normalmente e, al suo rifiuto, gli ha chiesto il biglietto. Non avendolo, la capotreno lo ha accompagnato alla porta per scendere a Seregno (Monza e Brianza), ovvero la fermata successiva. L’uomo allora ha picchiato la donna per poi dileguarsi in stazione, una volta che il treno ha aperto le porte. Stando sempre a quanto riferito dal sindacato, nessuno tra gli altri passeggeri ha tentato di fermare l’aggressore: a Seregno è intervenuta la Polfer e gli operatori del 118 che hanno portato la capotreno in ospedale da cui è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni.