La mattina di venerdì scorso la donna era stata aggredita perché aveva chiesto all'uomo il biglietto che non aveva, invitandolo a scendere alla fermata successiva
È un pregiudicato italiano, già noto alle forze dell’ordine per la sua “indole violenta”, l’uomo che lo scorso 17 gennaio ha preso a pugni la capotreno di 25 anni che gli aveva chiesto il biglietto e, non avendolo, lo aveva invitato a scendere alla fermata successiva di Seregno (Monza e Brianza). Due giorni dopo, le forze dell’ordine sono riuscite a identificare l’aggressore aiutati dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza e dal racconto della donna. Così è scattata la denuncia.
La 25enne era stata aggredita davanti agli altri viaggiatori del treno partito da Como San Giovanni e diretto a Rho senza che questi si alzassero per correre in suo aiuto. Una volta aperte le porte della carrozza, l’uomo era poi sceso e si era dileguato nella stazione di Seregno mentre la donna è stata soccorsa dagli agenti della Polfer e dagli operatori del 118: portata in ospedale, è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni.