In queste ore il video di un concorrente di Avanti un altro sta attirando l’attenzione social. Giovanni Males, pastore della provincia di Oristano, ha rivolto una richiesta a Paolo Bonolis: “Vorrei recitarti un augurio in lingua sarda”. Il padrone di casa, con il suo fare tra l’ironico e divertito, accetta la richiesta del ragazzo, così quest’ultimo inizia a esclamare la sua “poesia” in dialetto sardo: “Frastimo, ma no isco frastima ca Deus non m’hat dadu su destinu. Males cantas renas b’hat in mare e unzas cantu pesat su terrinu. Su cannau ti tostet su Buzinu manzanu a carre lenta a t’impicare. Minutos cantu zirat su rellozu ti dian issacadas de puntorzu.”
Parole incomprensibili per tutti coloro che non abitano in Sardegna ma che assumano tutt’altro valore nella traduzione in italiano: “Maledico, ma non so maledire perché Dio non mi ha dato la capacità. Ti vengano tanti mali quanta sabbia c’è nel mare e quante once pesa la terra. Ti metta la fune al collo Bogino domani per impiccarti. Possano infierire su di te col pungolo tante volte quanti sono i giri che fa l’orologio.” Altro che augurio, un vero e proprio anatema rivolto a Paolo Bonolis che non avendo colto il significato sorride: “Grazie, bello è bello”.
“Lei parla inglese?”, chiede il conduttore a cui il concorrente risponde con un “yes” di circostanza, segue la risposta a tono di Bonolis: “Your sister“, a tua sorella. Nel dubbio il padrone di casa si era tutelato, se l’anatema è stato ormai lanciato non ha sortito di certo effetti sugli ascolti. Ieri Avanti un altro ha ottenuto risultati molto positivi, toccando ben 4.438.000 telespettatori con il 21,6% di share.