“Mentre Fabio Volo e Fedez facevano i soldi, giustamente, scrivendo libri o scrivendo canzoni, io combattevo la mafia a colpi di ruspa!”. Così il leader della Lega Matteo Salvini ha voluto rispondere alle critiche mosse nei suoi confronti dallo scrittore e del rapper per l’episodio avvenuto martedì sera a Bologna, quando l’ex ministro ha citofonato a casa di un 17enne tunisino dandogli dello “spacciatore”. In collegamento con la trasmissione “Dritto e Rovescio” su Rete 4, Salvini è andato all’attacco, definendo Fedez e Fabio Volo due “milionari di sinistra”.
Non è tardata però ad arrivare la replica di Fedez: “Sai qual è la differenza? Che noi guadagniamo onestamente senza pesare sulle tasche di nessuno. Il tuo partito è costato agli italiani 49 milioni di euro. Io ero a Ibiza quest’estate e faccio il rapper. Tu eri al Papeete ed eri il ministro dell’Interno“, ha scritto su Twitter.
Sai qual’è la differenza?Che noi guadagniamo onestamente senza pesare sulle tasche di nessuno. Il tuo partito è costato agli italiani 49 milioni di euro. Io ero a Ibiza questa estate e faccio il rapper, tu eri al Papete ed eri il Ministro dell’interno. That’s it https://t.co/GIUTTIorVw
— Fedez (@Fedez) January 23, 2020