Il salario minimo orario è un nostro obiettivo. Ci porterebbe in linea con gli altri Paesi europei. L’intento è porre una base per far sì che si rialzino tutti, perché non è abbassando gli stipendi che aiutiamo le imprese o facciamo uscire l’Italia dalla situazione economica in cui si trova”. A dirlo è la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, che a Milano ha partecipato alla presentazione del libro Basta salari da fame! di Marta e Simone Fana. E sono la ricercatrice e il sociologo del lavoro a spiegare come il salario minimo orario creerebbe le condizioni per una redistribuzione dei redditi a vantaggio di tutti i lavoratori.

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“20 minuti per stanza. Se non ce la fai? Ti tagliano lo stipendio”. Così lavorano le cameriere degli hotel: l’inchiesta di Sono le Venti sul Nove

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Protesta dei precari Anpal: “Vogliamo contratti stabili”. Il blitz alla serata con la ministra Catalfo

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