“Da domani speriamo di tornare alla normalità”. Dopo oltre due mesi di campagna elettorale, i cittadini di Bologna si preparano a eleggere il presidente della Regione. Un’elezione molto sentita, a parte qualche rara eccezione, dai cittadini emiliano-romagnoli. Alle 12 il dato dell’affluenza ha raggiunto il 23%, il doppio rispetto a cinque anni fa. “Speriamo che sia una giornata storica” racconta un pensionato vicino a piazza Maggiore. C’è chi evoca l’apocalisse in caso di cambio di governo, ma c’è anche chi scherza: “Ormai siamo abituati a resistere alle apocalissi, ne abbiamo viste tante”. Seppur divisi sul voto, i cittadini bolognesi sembrano però concordare su un punto: “Da domani speriamo che tutti abbassino i toni tornando a fare politica nei luoghi della politica e non al bar”.