È stata una serata difficile per Matteo Salvini che ha atteso i primi exit poll in un hotel immerso nella nebbia a Bentivoglio, a pochi chilometri da Bologna. Insieme a lui c’è il suo staff e quello della candidata presidente Lucia Borgonzoni, ma non ci sono i militanti. Sui divani bianchi della hall fanno capolino anche alcuni sostenitori di Fratelli d’Italia, di Cambiamo e del Popolo della Famiglia. C’è molta attesa per i primi exit poll che però gelano le aspettative dei sostenitori del centrodestra. Nessuno vuole sbilanciarsi tra i leghisti, ma dopo le prime proiezioni è lo stesso Salvini che scende dalla sua camera d’albergo per rilasciare le prime dichiarazioni: “Comunque vada è stata un’emozione giocarsela in Emilia-Romagna”. Con il passare dei minuti però la forbice tra i due candidati aumenta e la sconfitta sembra inevitabile. Pochi i deputati presenti tra cui il romagnolo Jacopo Morrone che però non rilascia dichiarazioni e si rifugia subito ai piani dell’hotel vietati ai giornalisti. Le ultime parole della serata sono della candidata Borgonzoni. Ringrazia tutti e ricorda “la grandezza di questo risultato”. Ma le parole di Salvini dal palco di Ravenna 48 ore fa “se tutti diamo un contributo non si vince, si stra vince” restano solo un vecchio ricordo.