Il papà di Luigi Mario Favoloso, ricomparso ieri sera negli studi di Live Non è la D’Urso dopo essere sparito il 29 dicembre scorso, aveva già nel pomeriggio rilasciato un’intervista, sempre alla D’Urso, nella quale non sono prendeva le difese del figlio ma aggiungeva un fatto: “Con mio figlio c’è sempre stato un dialogo quotidiano, se c’è stata qualche colluttazione con Carlos, è avvenuta per evitare situazioni peggiori. Conosco esattamente come sono passati quei 15/20 giorni di ottobre. La presunta violenza sul figlio è accaduta a fine ottobre ma prima di quella presunta violenza ci sono stati dei giorni particolari che spiegano tutto“.
Nina Moric ha accusato Favoloso, suo ex fidanzato, di essere stato violento con lei e con suo figlio Carlos e di voler procedere per vie legali. “Nina Moric non mi è mai piaciuta, è un personaggio inaffidabile lo dimostra la sua storia televisiva, anche nella storia giudiziaria ha fatto tante denunce a vuoto – ha aggiunto il papà di Favoloso – Basta andare nella sua casa per capire che personaggio è. Ci sono voci che dicono il contrario, mi è stato detto che lui è stato ferito da lei con un coltello. È lui la vittima, è lui che le prende, non lo dice perché è ancora innamorato di lei. Racconto di queste voci perché hanno confermato i miei sospetti”. Sospetti, appunto: “Cinque anni della loro storia sono stati un inferno per me. Non posso dire che quel taglio lo abbia fatto Nina al 100% ma ci sono tante cose e voci che ci portano a dubitare delle accuse di violenza mosse da Nina. Uno spintone non è violenza”.