Come largamente anticipato, a partire dal prossimo primo febbraio, WhatsApp smetterà di funzionare su tutti gli smartphone dotati di sistema operativo Android 2.3.7 e sugli Apple iPhone con iOS 7.
Se ancora utilizzate un vecchio smartphone con sistema operativo Android 2.3.7 o un Apple iPhone 4 con iOS 8, preparatevi, perché dal prossimo primo febbraio, come ampiamente preventivato, WhatsApp staccherà la spina, cessando il supporto alle relative app. Come già accaduto per l’ormai defunto Microsoft Windows Phone, questo non significherà soltanto che le app non riceveranno più gli aggiornamenti ma che smetteranno del tutto di funzionare, non risultando avviabili e non consentendo dunque l’accesso alla cronologia dei messaggi.
Questo, unitamente ai problemi di sicurezza, rappresenta il principale problema per l’eventuale transizione, perché c’è il rischio di perdere tutti i messaggi e le chat. Per questo è indispensabile ricordarsi di eseguire un backup dell’applicazione, in modo da poter ripristinare tutti i messaggi e i contenuti multimediali scambiati con i propri contatti, una volta effettuato il log-in sul nuovo smartphone.
Su Android è possibile effettuare il backup su Google Drive, il servizio di storage cloud di Google. L’operazione è assai semplice: basterà recarsi sul menu della home, quello in alto a destra con i tre puntini in verticale, quindi scegliere Impostazioni, poi Chat, infine premere la voce Backup delle chat e scegliere le impostazioni che vogliamo.
Su iOS invece le chat vengono salvate sul servizio di storage online di Apple, iCloud. Per effettuare l’operazione, nella home di WhatsApp bisognerà recarsi sempre in Impostazioni, quindi Chat, in basso a destra nella barra delle sezioni dell’app, selezionando infine Backup delle chat e premendo poi il comando Esegui backup adesso, dopo aver selezionato le opzioni che preferite.