“Kobe e sua moglie Vanessa non sarebbero mai saliti insieme su un elicottero: questo era il loro patto”. A rivelarlo è un amico della famiglia Bryant che ha raccontato a People alcuni aneddoti legati alla vita privata del campione di basket scomparso in un incidente aereo insieme alla figlia 13enne Gianna e altre sette persone. “Kobe Bryant volava sempre e solo con il suo pilota Ara Zobayan“, anche lui tra le vittime dello schianto. La stessa fonte ha spiegato anche che Kobe Bryant era appassionato di elicotteri e aveva deciso di spostarsi prevalentemente a bordo di questi velivoli dopo un episodio avvenuto tempo fa, una decisione che, ha spiegato, non era però approvata dalla moglie.
“Una volta per colpa del traffico ho perso la recita scolastica di mia figlia”, aveva raccontato lo stesso Bryant ai giornalisti quando ancora giocava per i Los Angeles Lakers. “Ho dovuto trovare un modo per riuscire ad allenarmi e concentrarmi sulla mia carriera, ma senza compromettere il tempo della famiglia. Così ho iniziato ad interessarmi agli elicotteri: erano il solo mezzo che mi consentiva di andare e tornare da casa in 15 minuti. Così ho iniziato ad usarli “, ha aggiunto. “Dopo il ritiro dalla Nba nel 2016 il suo desiderio più grande era dedicarsi a moglie e figlie – ha proseguito l’amico di famiglia a People – Kobe era un papà molto attento e sperava in un futuro luminoso per le sue figlie”, ha concluso.