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Parigi, scontri tra i vigili del fuoco e la polizia: la protesta dei pompieri francesi per ottenere migliori condizioni di lavoro

Gli scontri, secondo Bfmtv, sono scoppiati vicino a Place de la Republique, quando i vigili del fuoco hanno tentato di forzare un passaggio e i poliziotti hanno risposto con lanci di gas lacrimogeni

Scontri tra vigili del fuoco e polizia a Parigi, dove è in corso la manifestazione dei pompieri francesi per ottenere migliori condizioni di lavoro. I sindacati hanno organizzato la protesta nella capitale francese convocando i pompieri di tutti il Paese per chiedere aumenti dell’organico, equipaggiamenti più moderni ed un aggiornamento dell’indennità di rischio, ferma dal 1990. Gli scontri, secondo Bfmtv, sono scoppiati vicino a Place de la Republique, quando i vigili del fuoco hanno tentato di forzare un passaggio e i poliziotti hanno risposto con lanci di gas lacrimogeni.

Poco più di tre mesi dopo una protesta analoga a ottobre, quando bloccarono la circonvallazione della capitale francese, migliaia di pompieri hanno manifestato martedì nella zona est di Parigi. Le tensioni però sono cominciate con l’arrivo a Place de la Republique. I primi scontri con gli agenti già in mattinata, come ha segnalato la stessa prefettura parigina su Twitter: “Blocco non consentito da parte di alcuni vigili del fuoco che non rispettano il percorso dichiarato“.

Alcuni manifestanti, come riporta Le Parisien, indossano i loro elmetti e le loro attrezzature antincendio. Nel pomeriggio sono poi scoppiate nuove tensioni all’angolo tra boulevard Voltaire e rue Léon Frot, dove i pompieri avrebbero tentato una deviazione. Per impedirla, non essendo stata autorizzata preventivamente dalla questura, la polizia ha montato una barriera che blocca il passaggio ed ha usato a più riprese gli idranti. Una cinquantina di vigili del fuoco hanno affrontato la polizia che ha risposto appunto con i gas lacrimogeni.