Il mondo FQ

Trapani, massacrata di botte per 3 giorni fino alla morte: fermato il marito che la donna aveva già denunciato

La vittima è Rosalia Garofalo, 54 anni. L'uomo è stato portato nel carcere di Trapani con l'accusa di omicidio volontario. Secondo gli accertamenti della polizia, la donna in passato aveva già denunciato gli abusi e maltrattamenti del marito
Commenti

È stata massacrata di botte dal marito, che aveva già denunciato in passato, per tre giorni fino alla morte. È successo in un appartamento a Mazara del Vallo (Trapani) dove la vittima, Rosalia Garofalo, 54 anni, viveva con il coniuge Vincenzo Frasillo di 53 anni.

A dare l’allarme ieri sera verso le 20.30 sono stati i vicini di casa che hanno chiesto l’intervento della polizia dopo aver sentito le urla provenire dall’abitazione. Arrivati sul posto gli agenti e il personale medico del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna: il corpo, ricoperto da lividi, è stato trovato sul letto matrimoniale. L’uomo è stato portato nel carcere di Trapani e la Procura di Marsala ha disposto il fermo per omicidio volontario che ora dovrà essere convalidato dal giudice per le indagini preliminari.

La polizia scientifica e il medico legale hanno confermato che Frasillo ha più volte picchiato selvaggiamente la donna negli ultimi tre giorni. Secondo gli investigatori, a scatenare la violenza omicida del marito sarebbe stata l’ossessione di essere tradito dalla donna. Dalle prime indagini è emerso anche che la donna in passato aveva già denunciato gli abusi e maltrattamenti del marito. L’ultimo esposto nell’aprile scorso: in almeno due occasioni la donna aveva deciso però di ritirare le denunce.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione