BenQ SW321C è un nuovo e assai interessante monitor pensato per i professionisti dell’immagine. La sua peculiarità infatti è quella di essere il primo monitor a essere dotato della tecnologia Paper Color Sync, che consente di vedere a video la resa che avranno le foto una volta stampate, aiutando così fotografi e creativi a risparmiare tempo, e soldi.

Questa tecnologia, infatti, lavora in sintonia con l’hardware del monitor e utilizza un complesso algoritmo in grado di riprodurre a schermo l’aspetto che avranno le immagini quando verranno stampate tramite una specifica stampante e un certo tipo di carta. Il software per ora funziona con quattro stampanti: Canon PIXMA PRO-10, Canon PRO-100 e Epson SurColor P600 e P800, e tre tipi di carta: Canon Photo Paper Pro Luster, Canon Photo Plus Semi-gloss e Epson Velvet Fine Art Paper. Secondo un portavoce di BenQ inoltre, durante il mese di febbraio sarà ulteriormente ampliato il supporto ad altre stampanti e resi disponibili i profili colore Adobe RGB e sRGB per Epson P600. Gli utenti avranno una notifica automatica per aggiornare il loro software quando le funzionalità saranno pronte.

Da un punto di vista hardware BenQ SW321C ha una diagonale di 32 pollici e una risoluzione 4K, con un Delta E (la differenza o la distanza tra due colori, il cui valore più è basso più indica una maggior precisione nella riproduzione della gamma cromatica) inferiore a 2. Il monitor supporta anche la calibrazione hardware, grazie a un chip di elaborazione delle immagini interno in grado di dialogare con un calibratore dedicato.

Utilizzare il software è semplice, una volta scaricato Paper Color Sync ed eseguita la calibrazione iniziale, che richiede circa 15 minuti, basterà inserire lo spazio colore desiderato, la stampante preferita e il tipo di carta. Il monitor SW321C include poi una versione aggiornata di seconda generazione del suo controller Hotkey Puck, dotato di quattro pulsanti programmabili, un pulsante di ritorno e un quadrante per regolare la luminosità e navigare tra i menu del display. I pulsanti sono numerati e impostati per passare da Adobe RGB, sRGB e Paper Color Sync, mentre il quarto tasto modifica la sorgente di input.

Il monitor infine è rivestito con quello che BenQ chiama uno strato ART che serve a diminuire drasticamente la riflessione della superficie, così da rendere più facile il lavoro anche in ambienti molto illuminati ed è dotato di uno speciale rullo in grado di eliminare impronte digitali, macchie e sporcizia in un solo passaggio. BenQ SW321C arriverà in Italia tra aprile e maggio, a un costo ancora da definire (Negli Stati Uniti il prezzo è di 1999 dollari).

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