Cronaca

Davigo prende la parola, gli avvocati che volevano censurarlo lo contestano ed escono dall’aula

Gli avvocati della Camera penale di Milano lasciano l’aula del Palazzo di giustizia, dove si sta tenendo l’inaugurazione dell’anno giudiziario, appena il consigliere del Csm Piercamillo Davigo prende la parola. Un gesto di protesta contro le parole usate dal magistrato rispetto alla riforma sulla prescrizione. Gli avvocati della Camera penale si erano rivolti al Csm ritenendo inopportuna la presenza di Davigo, presenza invece rivendicata e sostenuta dai magistrati. I legali hanno sventolato tra le mani un foglio con l’intestazione della Gazzetta ufficiale e la scritta “Costituzione della Repubblica” con riferimento agli articoli 24, 27 e 111.