Federica Brignone e Sofia Goggia hanno conquistato la prima e la seconda posizione nel supergigante di Sochi in coppa del mondo. Il podio di giornata è stato completato dalla svizzera Joana Haelen, terza a 34 centesimi. Dopo quattro giorni di continue cancellazioni fra prove ufficiali e discesa, le due azzurre hanno regalato spettacolo sulla pista Rosa Khutor. Con grinta e voglia di vincere, le italiane hanno svolto un’ottima prestazione sul tracciato molto tecnico disegnato dall’allenatore di Tina Weirather. Brignone si è così risollevata dalla caduta nel supergigante di Bansko, mentre Goggia ha superato le paure e gli strascichi fisici della scivolata nella discesa bulgara. Il risultato finale è stata una doppietta con soli 20 centesimi di differenza: la quarta stagionale per l’Italdonne.
Federica Brignone può così indossare temporaneamente il pettorale rosso di leader nella terza diversa specialità e batte il proprio record di punti complessivi in una sola stagione (già toccata quota 955 contro gli 895 ottenuti nel 2017). Inoltre, raggiunge i 14 trionfi in carriera, ad appena due lunghezze da Deborah Compagnoni e ad una da Isolde Kostner. A dicembre fu Goggia ad imporsi davanti alla valdostana per appena 1 centesimi, stavolta l’ordine si è invertito.
L’Italia aggiorna il bilancio stagionale a un totale di 27 podi complessivi, 20 dei quali arrivati dalla squadra femminile. La top 15 di giornata ha registrato la presenza di Elena Curtoni tredicesima e Francesca Marsaglia quattordicesima, mentre Laura Pirovano è giunta ventiduesima. Fuori Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter in una gara che ha visto al traguardo 31 concorrenti su 44 iscritte. In classifica generale l’assente Mikaela Shiffrin mantiene il comando con 1225 punti contro i 955 di Brignone che approfitta dell’ulteriore assenza di Petra Vlhova, ferma in terza posizione con 830, così come Marta Bassino che rimane al quarto posto con 620. nella classifica di specialità Brignone prende il pettorale rosso con 216 punti davanti a Suter con 200 e Shiffrin con 186.