Maria Elena Boschi è stata ospite di Massimo Giletti nella puntata di Non e l’Arena di domenica 2 febbraio e, tra i vari argomenti, si è parlato anche del Festival di Sanremo che inizierà domani, in particolare delle polemiche che riguardano il rapper Junior Cally. Così, il conduttore ha chiesto all’ex ministra di leggere il testo di “strega”, il brano del 2017 finito nel mirino perché considerato sessista e incitante alla violenza contro le donne, ma lei si è rifiutata. “Ho letto il testo, non lo conoscevo, è vergognoso – ha detto Maria Elena Boschi -. Non lo leggo, chi lo vuole ascoltare lo può trovare ovunque, è facile, non è che voglia fare la censura di un cantante che chiunque può raggiungere. Però sono parole che fanno male a casa a chi le ascolta, se c’è qualcuno che ha subito una violenza”.
Massimo Giletti ha provato a rilanciare, ma lei è stata perentoria: “Credo che la cosa ancora più grave di questo rapper sia non aver chiesto scusa a distanza di anni. Qui c’è un problema culturale e se dobbiamo trovare una cosa positiva è che almeno ci consente di parlare di questo tema, ma dicendo con fermezza che frasi di questo tipo non sono accettabili”.
Il conduttore a quel punto le ha chiesto se secondo lei Junior Cally dovesse essere escluso dalla gara del Festival di Sanremo: “Non entro nella polemica – ha concluso l’ex ministra – è un cantante che in modo cinico e spregiudicato ha fatto un’operazione commerciale con dei testi provocatori per far parlare di sé. Ci è riuscito”.