Entrambe da tempo alla conduzione dell'edizione serale del telegiornale diretto da Giuseppe Carboni. Un duo apparso già insieme a VivaRaiPlay, ospiti dell'ultimo show di Rosario Fiorello
Mercoledì 5 febbraio nella seconda serata del Festival di Sanremo saliranno sul palco dell’Ariston Laura Chimenti ed Emma D’Aquino. Coconduttrici con Amadeus per una sera, note al grande pubblico per il loro ruolo da giornaliste del Tg1, entrambe da tempo alla conduzione dell’edizione serale del telegiornale diretto da Giuseppe Carboni. Un duo apparso già insieme a VivaRaiPlay, ospiti dell’ultimo show di Rosario Fiorello. Se per la Chimenti si tratterà di un debutto assoluto in Riviera, per la D’Aquino non sarà la prima volta. La giornalista torna due anni dopo la partecipazione a Sanremo 2018 (per essere precisi era l’8 febbraio) quando si era messa in gioco per una esibizione particolare di Sabato pomeriggio con Claudio Baglioni.
La Chimenti, redattrice e inviata della redazione economica, ha iniziato all’agenzia Asca e nella testata Notizia + mentre la sua carriera ha preso il via in Rai nel 1996 dove ha realizzato e condotto Style occupandosi di moda, tendenze e viaggi. Quattro anni dopo, nel 2000, arriva nella redazione Mattina del Tg1 e dal 2016, com’è noto, è alla conduzione serale del Tg1. Un traguardo arrivato dopo una lunga gavetta con le conduzioni delle altre edizioni quotidiane. Ha guidato il Premio Biagio Agnes e il Premio Strega, negli ultimi tempi ha partecipato a diversi programmi tv come opinionista, ospite o concorrente: da Rischiatutto a L’Eredità, da La Prova del Cuoco a Storie Italiane fino a Ballando con le stelle.
Laura, che ha 43 anni, è sposata con il manager sportivo Claudio Briganti da cui ha avuto tre figlie: Margherita, Bianca e Gloria. Più mistero avvolge invece la vita privata della collega Emma che solo recentemente a Un giorno a pecora ha confidato di essere impegnata con una persona di cui si è detta innamorata. La D’Aquino, classe 1966, ha iniziato la sua carriera nella redazione di alcune tv e radio siciliane, il suo debutto in Rai arriva a trent’anni con la collaborazione nel programma di Bruno Vespa Porta a Porta.
Una carriera intensa che la porta a New York come inviata per seguire l’attentato dell’11 settembre 2001 e due anni dopo l’arrivo nella redazione del telegiornale della prima rete Rai occupandosi inizialmente di cronaca. Il suo debutto alla conduzione arriva nell’edizione delle 13.30 fino al passaggio nella fascia più prestigiosa delle 20. Come per la collega Chimenti, anche la D’Aquino negli ultimi anni sono arrivate diverse ospitate nei programmi Rai: da Ballando con le stelle ai Soliti Ignoti fino al ruolo di narratrice di una puntata di Techetechetè. Ora per entrambe il debutto a Sanremo 2020 come coconduttrici, un passo importante da inserire nel loro curriculum.