Da Reggio Calabria, dove oggi pomeriggio ha ringraziato gli elettori che hanno votato la Lega alle regionali del 26 gennaio, Matteo Salvini ha attaccato Luciana Lamorgese e i giudici che lo vogliono processare. “Ho letto un’intervista del ministro dell’Interno che dice che l’emergenza italiana per il governo è l’odio. E io che pensavo che l’emergenza italiana fosse la disoccupazione, la malasanità, l’immigrazione clandestina, la mafia, la camorra, la ‘ndrangheta, le pensioni d’invalidità, le scuole, le case di riposo, la statale 106. E invece no: l’odio”.
Il leader della Lega ne ha anche per i giudici: “Ci sono procuratori – ha aggiunto – che rischiano la vita combattendo la ‘ndrangheta e ci sono giudici che vogliono mandare a processo Salvini. Ognuno interpreta l’amministrazione della giustizia come meglio crede. Non vedo l’ora di andare a processo perché rifarò esattamente quello che ho fatto. Avanti ragazzi. Appena torniamo al governo, le frontiere non le chiudiamo, le sigilliamo”.