“Poteva essere una tragedia molto più grave…anche il fatto che il treno non sia diretto verso l’autostrada. Nella tragedia alcune cose sono state meno drammatiche di quello che avrebbero potuto essere”, così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana commenta l’incidente ferroviario avvenuto questa mattina all’alba nel Lodigiano. Un treno Frecciarossa è deragliato causando la morte dei due macchinisti e il ferimento di 27 persone. “Noi sulla sicurezza cerchiamo in tutti i modi di chiedere costantemente attenzione da parte di Rfi abbiamo già concordato una serie di interventi che devono portare a un ammodernamento della rete, stiamo aspettando che si verifichino. Ora la nostra richiesta sarà ancora più forte”, ha continuato il governatore che ha definito “assurdo” il fatto “che sia successo su un luogo così: un rettilineo con massima attenzione alla manutenzione. Uno dei luoghi più tecnologicamente seguiti”.
“Il sistema di protezione civile lombardo è intervenuto prontamente – ha assicurato poi l’assessore regionale Pietro Foroni – Solo venti persone sono state inviate in supporto ai vigili del fuoco e alle autorità sul posto”. Nessuna certezza sulle dinamiche che, ricorda l’assessore, “vanno ancora verificate”.