Mentre lui si nasconde dietro la maschera e propone la sua musica sul palco dell'Ariston, una società di edizioni discografiche (creata ad hoc per Junior Cally) si occupa della sua immagine e delle sue produzioni musicali
La mamma è sempre la mamma, anche per un rapper come Junior Cally. L’autore di “No Grazie”, in gara al Festival d Sanremo tra le mille polemiche, si affida alla madre Flora per la gestione degli affari. Come svela il Corriere della Sera, il controllo del 51% dei suoi affari è affidato proprio alla donna più importante della vita di Antonio Signore. Il restante 49% spetta al 29enne di Fiumicino.
Mentre lui si nasconde dietro la maschera e propone la sua musica sul palco dell’Ariston, una società di edizioni discografiche (creata ad hoc per Junior Cally) si occupa della sua immagine e delle sue produzioni musicali. Si chiama Shulalà Records, ha sede a Roma e da un po’ di tempo segue anche gli artisti Nese e Danny Lloyd. Non esistono i bilanci della società, ma sono destinati alla crescita. Ma Junior Cally non è l’unico rapper ad affidarsi alla propria madre per la gestione della carriera. Anche Fedez fa lo stesso: mamma Tatiana è la sua manager.