Televisione

Festival di Sanremo 2020, la cronaca della quarta serata. Morgan cambia la canzone, Bugo lascia il palco: squalificati. Vincenzo Mollica saluta l’Ariston – FOTO e VIDEO

Tra colpi di scena e sorprese, la quarta serata del Festival si è conclusa a notte fonda con l’eleganza di Tosca, Michele Zarrillo, Junior Cally, Le Vibrazioni, Alberto Urso e Levante. Ma sono Morgan e Bugo a stupire. Morgan cambia le parole della canzone (“La tua brutta figura di ieri sera. Ringrazia il cielo che sei su questo palco e rispetta chi ti ha portato”, canta, indicando il suo collega). E Bugo, giustamente, lascia il palco. L’esibizione si interrompe, Amadeus non capisce cosa sia successo. Fiorello ironizza: “Uno in meno”. Rita Pavone, Enrico Nigiotti, Elettra Lamborghini e Marco Masini fanno il resto. Amadeus, poco dopo, conferma: Bugo e Morgan sono squalificati dal Festival. “Cercheremo di capire cos’è successo tra loro. Mi dispiace molto. Li ho scelti personalmente, li ritengo entrambi dei grandi artisti. Mi dispiace che non siano qui a cantare. Questa è una defezione. Da regolamento Bugo e Morgan sono squalificati”.

LA DIRETTA DELLA SERATA

02.15 – La classifica finale della salla stampa, alla fine. 23 Alberto Urso. 22 Riki. 21 Enrico Nigiotti. 20 Michele Zarrillo. 19 Giordana Angi. 18 Elettra Lamborghini. 17 Junior Cally. 16 Marco Masini. 15 Levante. 14 Rita Pavone. 13 Paolo Jannacci. 12 Raphael Gualazzi. 11 Anastasio. 10 Irene Grandi. 9 Achille Lauro. 8 Elodie. 7 Rancore. 6 Tosca. 5 Piero Pelù. 4 Le Vibrazioni. 3 Pinguini Tattici Nucleari. 2 Francesco Gabbani. 1 Diodato.

01.00 – Quando è l’una di notte, arriva Gianna Nannini con Coez per presentare il nuovo singolo. Poi, la rocker senese fa scatenare l’Ariston con un medley dei suoi successi, da Sei nell’Anima a Meravigliosa Creatura. Tutto molto bello, se non fosse notte fonda. Ma la strada è ancora lunga. Mancano ancora dieci cantante. La diretta del Fatto si chiude qui.

00.50 – Il Presidente Vincenzo Mollica irrompe in Sala Stampa. Viene accolto da un grande applauso da parte dei colleghi. Le sue parole sono ricche di emozione: “Con quel poco di vista che mi è rimasta – non ci vedo un cazzo – vi dico che mi tolgo dai coglioni. Il 29 febbraio vado in pensione. La situazione è che di sti tempi ho due compagni di viaggio. Uno è mister glaucoma, che è un bel figlio di una mignotta. Un altro è il Parkinson, che è come una canzone di Celentano anni Sessanta, quelle che avevano due ritmi. Voglio dirvi che non ho proclami da fare. Fare il cronista è stato il mio mestiere. Il Tg1 è stata la mia casa. Ringrazio le persone con cui ho lavorato e tutti voi. Ormai posso dire frasi come ‘mi fido ciecamente’. Una delle regole principali della vita me l’ha insegnata Federico Felini, ve la consiglio. ‘Non sbagliare il tempo di un addio o di un vaffanculo. Se lo sbagli anche di un solo secondo ti si potrebbe ritorcere contro’. Posso dire la verità? Aveva ragione”.

00.40 – Nuova uscita di scena di Achille Lauro, nuova performance da applausi. Lauro arriva sul palco con un copricapo di piume, il pubblico sembra fischiarlo. Ma lui se ne frega e chiude l’esibizione mettendosi il rossetto. Fiorello si complimenta: “Questo è il senso dello spettacolo. A ogni sua esibizione voglio esserci sempre”. Un comunicato svela che quella di Achille era un’interpretazione della Marchesa Luisa Casati Stampa, una nobildonna figlia di ricchi commercianti di tessuti vissuti tra ‘800 e ‘900, nonché una delle protagonista delle belle epoque.

00.06 – Mollica lancia Ghali, che entra in scena cadendo (per finta) dalle scale. Il pubblico in platea sussulta dallo spavento, ma è un’entrata scenica per “Cara Italia”.

00.03 – Un bellissimo momento dedicato a Vincenzo Mollica. Il giornalista del Tg1 è seduto in platea. Questo è il suo ultimo Festival da corrispondente, dodopodiché andrà in pensione. Amadeus e Fiorello vogliono omaggiarlo con i videomessaggi di Vasco, Benigni e Stefania Sandrelli. Standing ovation per lui. Un gigante.

23.53 – Poco dopo, li raggiunge Tony Renis. Lancia una (finta) polemica. “Non sono mica troppo contento per te. Sei come mio figlio, speravo che tu mi proteggessi. Ieri sera, 70esimo compleanno del Festival di Sanremo, la serata delle cover che l’ho creata io 16 anni fa quando ero direttore, hanno cantato di tutto. Rosario, ma ti sei dimenticato di far cantare Quando Quando Quando. Dobbiamo rimediare”. Così Renis (82 anni ben portati) dirige l’orchestra, Fiore canta una versione riaggiornata del brano del 1962.
23.45 – Fiorello ricorda Mike, che di Festival ne ha condotti undici. Scende le scale al grido di “Allegria”. “Qui a Sanremo hanno messo la sua statua davanti a un negozio, è diventato Yamamaike“. Ma lo sketch è sui 60 anni di Fiore… e sulla pipì. “C’è del piscismo”. Amadeus ride così tanto che sembra che abbia delle convulsioni.

23.34 – Non è la serata delle cover, ma Tiziano Ferro omaggia Barbarossa con Portami a ballare. E alla fine dell’esibizione punzecchia (ancora) Fiorello: “Ho dei sintomi strani, come se avessi dei batteri“, ha detto riferendosi al bacio in bocca scambiato poco prima. Il riferimento è al fatto che all’inizio della puntata lo showman siciliano aveva rivelato che Amadeus ha un herpes al labbro ironizzando a riguardo e così il conduttore si era “vendicato” baciandolo. Bel clima.

23.10 – Ma finalmente è il turno di Francesca Sofia Novello. Amadeus la introduce così: “Di lei si è parlato tanto, tantissimo. Sono stato io il primo a parlarne (si prende a schiaffi da solo, ndr). Siamo finiti su tutti i giornali”. Questa è la prima volta che la fidanzata di Valentino Rossi si fa vedere davanti alle telecamere. Sembra terrorizzata, ed in effetti dice di esserlo. Amadeus non fa nulla per metterla a suo agio e scherza sul passo indietro, pregandola di non indietreggiare mai rispetto a una linea. Lei lo prega: “Voglio stare al tuo fianco, sono troppo emozionata”. Insieme presentano Elodie. “Fai un passo avanti Elodie”, le dice. La cantante di Andromeda è super sexy. E qualcuno dalla sala stampa grida: “Escile”.
23.00 – Gualazzi ha la canzone più adatta in ottica Eurovision. Stasera, oltre alla band, porta sul palco anche due bambini. Una performance completa e divertente, la loro. Grande energia anche dai Pinguini Tattici Nucleari, che fanno indossare i loro occhiali da Ringo Starr al direttore d’orchestra. Antonella Clerici con il pupazzo di Amadeus lancia Anastasio, vestito di rosso come la rabbia che canta.

22.50 – E mentre si esibisce Francesco Gabbani, arriva il tweet di Alessandro Gassman per la vittoria del figlio. “Mi sei sempre andato bene così amore mio”, scrive l’attore, che ringrazia chi ha votato per Leo. “Voglio mantenere un certo amplob”, dice, prima di iniziare a urlare di gioia: “Daje Pippo”.

22.30 – Arriva Dua Lipa. La vera star internazionale di questo Festival. Ma la sua è una toccata e fuga di soltanto sette minuti. A Rtl 102.5, poco prima di salire sul palco, ha detto: “Probabilmente non avrò neanche tempo di dire nulla“. Dopo di lei, ricomincia la gara. Rancore convince ancora con Eden. Giordana Angi canta Come mia madre, dedicata a sua mamma. E quella di Amadeus è in sala. Il conduttore corre a baciarla. “E quando mi ricapita? Magari ne faccio solo uno di Sanremo“. E la Clerici: “Goditeli finché ci sono”.

22.25 – Vestito rosso, in Clerici style, con un grande strascico. Lei legge il grande libro del Festival per fare un Festival dai grandi ascolti. “C’è un prima e un dopo Amadeus. Ho dovuto riaggiornare le regole”. Eccole alcune: “Fai delle gaffe agghiaccianti alla conferenza stampa. E più ti giustifichi, più sprofondi. Non chiudere prima delle 3 o delle 4 di notte. Crea un meccanismo contorto”. Prende in giro Amadeus e lui sta al gioco. E’ questa la sua forza.

22.15 – Paolo Jannacci è il primo Big. Poi finalmente Tiziano Ferro con un medley prima di mezzanotte. Momento karaoke. I brani sono: L’ultima Notte al Mondo, Ti scatterò una foto e L’Amore è una cosa semplice. Subito dopo, lo raggiunge Fiorello per mettere una pietra sopra a tutte le polemiche. Si abbracciano. Tiziano dice: “Se sono qui è anche per colpa tua. Da piccolo partecipai a un concorso a Latina con Finalmente tu, la ta canzone, e vinsi una autoradio”. E allora i due duettano sulle note della canzone del 1995, con cui Fiore partecipò al Festival. Ci scappa pure il bacio. “Ciao Victor. C’è del bacismo”, dice Fiorello. “Ora devo divorziare”.

21.50 – Leo Gassman vince la categoria Nuove Proposte con il 52,5%. Domani si esibirà di nuovo. Pubblicità e poi inizia la gara dei Big. Intanto in sala stampa si aprono le votazioni.

21. 35 – “Ama, ti ricordi la promessa?”. Alle 21.35 ecco Fiorello. La promessa era quella di vestirsi da Coniglio del Cantante Mascherato in caso di ascolti importanti della seconda puntata del Festival. Promessa mantenuta. “Sono il figlio di Milly Carlucci. Mi chiamo Coniglio Carlucci. Siamo i Conigli Tattici Nucleari”. Sotto la maschera non c’è Al Bano e nemmeno Mammucari. C’è Fiorello in versione Maria De Filippi. “Ieri qui c’era Cristiano, c’è del vaticanismo. Se la puntata di stasera andrà ancora così bene, tu domani scenderai quelle scale con la parrucca. Sarai Mario De Filippi”. Ironizza anche lui sugli orari assurdi. “C’à gente che sotto la poltrona ha il pappagallo, non può neanche andare in bagno”.

21. 27 – Tra loro, vince Leo Gassman con il 50,1% (un parimerito, in pratica). Tecla e il nipote di Vittorio Gassman sono i due finalisti, ma per l’account Instagram ufficiale del Festival di Sanremo ha già vinto il Festival. Un post, pubblicato e poi rimosso, l’ha eletta a vincitrice della categoria Nuove Proposte.

21.15 – Si comincia con la gara dei Giovani, e intanto in sala stampa esplode la polemica sulle votazioni. I giornalisti (il cui voto conta per il 33%) hanno potuto votare soltanto tra le 20 e le 20.10, quando la sala stampa era mezza vuota. La prima sfida è tra la 16enne Tecla e Marco Sentieri. Una canzone romantica ma antica versus un inno contro il bullismo. Vince lei con il 55%. La seconda sfida è tra Leo Gassman e Fasma. Il rapper sale sul palco dicendo “buongiorno”. Amadeus gli risponde sorridendo: “Ormai buonasera”.

20.55 – Amadeus comincia la puntata scusandosi per la chiusura a tarda ora di queste sere. “Io dopo sei ore ho mal di piedi, però almeno stiamo ascoltando delle canzoni bellissime”. Ancor prima della gara, ecco la classifica provvisoria fino ad ora. Ultimo posto per Bugo e Morgan. Junior Cally penultimo. Elettra Lamborghini 22esima. Riki 21esimo. Rancore ventesimo. E ancora. 19° Rita Pavone. 18° Achille Lauro. 17° Giordana Angi. 16° Enrico Nigiotti. 15° Paolo Jannacci. 14° Raphael Gualazzi. 13° Alberto Urso. 12°, Anastasio. 11° Levante. 10° Michele Zarrillo. 9° Irene Grandi. 8° Marco Masini. 7° Elodie. 6° Diodato. 5° Pinguini Tattici Nucleari. 4° Tosca. 3° Piero Pelù. 2° Le Vibrazioni. 1° Francesco Gabbani.