Amadeus è il vincitore di Sanremo 2020. Il conduttore e direttore artistico ha dovuto fare i conti con le polemiche infinite e con i numerosi tentativi di sabotaggio. Ha ottenuto ascolti record ma soprattutto si è dimostrato un bravo padrone di casa con il giusto ritmo e con ironia. La presenza di Fiorello lo rafforza ma non lo oscura. Potrebbe togliersi non sassolini ma pietre dalla scarpa. Vincitore. Voto 9

Amadeus è riuscito a convincerlo a presenziare per cinque sere all’Ariston: il pubblico ha potuto godere del talento di Fiorello. Un vero mattatore rafforzato ancora di più dal feeling con l’amico di sempre. Travolgente, divertente, innovativo. Piccola macchia lo scivolone su Ferro ma non sporca una cavalcata trionfale. Voto 9

Era un colpaccio sulla carta e la conferma è arrivata con la messa in onda. Il duetto di Tiziano Ferro con Massimo Ranieri sulle note di Perdere l’amore resterà nella storia del Festival. Voto 8,5

Novello, Leotta, Salerno tornano sul palco con i limiti e i punti di forza mostrati nei giorni scorsi. La Leotta ha ballato e cantato Ciuri Ciuri, la Salerno Boys Boys Boys, la Novello è stata “un passo indietro”. L’idea delle dieci donne è da rimandare, si salvano solo Rula Jebreal e Antonella Clerici. Voto 6 politico.