“Per decenni il peso della memoria ricadde infatti quasi esclusivamente sugli esuli, le loro famiglie, le loro benemerite associazioni. Ci fu un silenzio assordante da troppe parti: istituzioni, società civile, intellettuali, organi di informazione”. Lo ha detto la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati alla cerimonia nell’Aula del Senato per la Giornata del Ricordo. Alla cerimonia è intervenuto anche il presidente della Camera, Roberto Fico, che ha parlato di monito sulle degenerazioni, le atrocità, i crimini contro l’umanità, alle quali possono condurre i conflitti, gli estremismi ideologici e nazionalistici, i totalitarismi, l’odio etnico e di classe”. Un monito, ha aggiunto, “quanto mai importante ed attuale a fronte del riemergere dell’intolleranza, dell’odio, anche di matrice etnica, e di nazionalismi aggressivi e pericolosi”