“Quelli che negano, i negazionisti di oggi, avranno un gran successo. Perché è più facile negare che le cose indicibili siano successe piuttosto che ammettere che l’uomo può arrivare a commettere cose indicibili”. Accolta da una standing ovation, questa mattina la senatrice a vita Liliana Segre ha portato la sua testimonianza nell’aula del Consiglio regionale della Lombardia. “Non c’è nessuna censura nella mozione della commissione contro l’hate speech – ha ricordato la senatrice – c’è solo il sentimento di chi l’odio l’ha visto praticare prima a parole e poi con i fatti e non può smettere di combatterlo. Il mondo va verso una deriva di odio e io invece voglio praticare pace e libertà”.

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