“Le minacce di Italia Viva su una mozione di sfiducia contro di me? Sto lavorando, non offro la sponda a chi alza i toni. Vado avanti per la mia strada”. A rivendicarlo il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, a margine di un incontro all’Anac. “Sulla prescrizione non mi frega niente di mettere le bandierine e non mi importa della logica del cedimento. Ho messo un limite alla proposta della maggioranza perché l’obiettivo è garantire ai cittadini che lo Stato dia una risposta di giustizia certa e in tempi brevi. Lascio ad altri le loro logiche”, ha aggiunto il Guardasigilli. In merito, infine, allo strumento normativo che verrà utilizzato per dare seguito all’accordo raggiunto tra Pd, M5s e LeU sulla prescrizione, ha spiegato che una decisione non è ancora stata presa, dopo che è saltata la possibilità che venisse inserito nel Milleproroghe: “Legge ad hoc per il lodo Conte bis e futura conta in Consiglio dei ministri? Sul veicolo normativo stiamo facendo tutte le valutazioni, anche relative alle dinamiche e ai tempi parlamentari”, ha tagliato corto.