Mondo

Parigi, candidato sindaco di En Marche si ritira: diffuso in rete video a sfondo sessuale. Artista russo rivendica: “Denuncio ipocrisia”

"Ho deciso di ritirare la mia candidatura all’elezione municipale parigina", spiega Griveaux in un video diffuso questa mattina da Bfm-Paris. Una decisione che segue la diffusione sul web e sui social network di un video intimo, di carattere sessuale, a lui attribuito

Il candidato della République En Marche alla poltrona di sindaco di Parigi nonché fedelissimo del presidente Emmanuel Macron, Benjamin Griveaux, si è ritirati dalla corsa alle elezioni municipali del prossimo marzo dopo che, mercoledì 12 febbraio, in rete è stato diffuso un suo video intimo a carattere sessuale e che lui stesso avrebbe inviato a una donna. È stato lo stesso ex portavoce del governo ad annunciare la sua decisione, parlando di “attacchi ignobili”.

La diffusione online è stata rivendicata dall’artista russo Piotr Pavlenski. Intervistato da Libération, il russo rifugiatosi in Francia ha precisato così di aver voluto “denunciare l’ipocrisia” del candidato. Il quotidiano Mediapart ha raccontato di essere stato contattato dallo stesso artista nei giorni scorsi per pubblicare il video, ma di aver rifiutato perché si è ritenuto che “non avesse interesse pubblico”. Pavlneski ha detto di aver avuto quel video da una “fonte” che aveva una relazione consensuale con il candidato sindaco della République En Marche

“Ho deciso di ritirare la mia candidatura all’elezione municipale parigina”, ha spiegato invece stamattina Griveaux in un video diffuso questa mattina da Bfm-Paris. “Non intendo esporre ulteriormente, me e la mia famiglia, quando tutti i colpi sono ormai permessi, qui ci si spinge oltre. E’ una decisione che mi costa, ma le mie priorità sono chiare, prima la mia famiglia”. Nella breve dichiarazione, Griveaux ha aggiunto che da oltre “un anno, con la mia famiglia, abbiamo subito parole diffamanti, bugie, pettegolezzi, attacchi anonimi, rivelazioni di conversazioni anonime e minacce di morte. Questo torrente di fango mi danneggia, ma soprattutto fa male a chi amo. Come se non bastasse, ieri, si è superato un ulteriore livello. Un sito web e dei social network hanno rilanciato degli attacchi ignobili in cui viene messa in discussione la mia vita privata“.

Ex socialista di 42 anni, tra i primi sostenitori del movimento che nel 2017 portò Macron all’Eliseo, Griveaux ha visto le sue chance di farcela a Parigi fortemente ridimensionate dopo la mossa di Cédric Villani, l’altro candidato ‘dissidente’ della République En Marche che ha spaccato in due l’elettorato macronista. In Francia, le elezioni municipali si terranno in due turni, il 15 e il 22 marzo. Secondo un ultimo sondaggio Odoxa-Cgi per Le Figaro, Griveaux si sarebbe piazzato in terza posizione, con il 16% delle preferenze, dietro alla sindaca uscente socialista Anne Hidalgo (23%) e la candidata dei Républicains, Rachida Dati (20%). La sua uscita dalla corsa elettorale è anche un colpo per Macron, che sostenne fortemente la sua candidatura.