Nel giorno in cui le Sardine tornano in piazza a Roma, è uno dei portavoce nazionali, Lorenzo Donnoli, a scagliarsi contro il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sul caso Zaki, lo studente dell’Università di Bologna detenuto in Egitto. “Invece di occuparsi di sciocchezze si occupasse di Patrick Zaki, di tenere alta l’attenzione sul suo caso. È ridicolo, è vergognoso che un ministro degli Esteri, mentre Zaki è in mano ai torturatori, sia in piazza a farsi i selfie a una manifestazione di partito”, ha attaccato. Per poi chiedere: “Agisca, si ritiri l’ambasciatore e si dichiari l’Egitto paese non sicuro”
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