Protesta di Greenpeace nei confronti di Intesa Sanpaolo. Questa mattina, a Milano, sulla facciata di una delle sedi storiche dell’istituto di credito è stato affisso uno striscione con la scritta “Basta soldi al carbone – L’Australia brucia”. Gli attivisti hanno voluto denunciare “i finanziamenti che il gruppo finanziario italiano continua a elargire alle fonti fossili e in particolare alla multinazionale indiana Adani – si legge in una nota – una delle compagnie più inquinanti al mondo, responsabile del progetto di sfruttamento del giacimento minerario Galilee in Australia“. L’associazione ha anche denunciato il fatto che Intesa, nonostante “si presenti come paladina della sostenibilità, è una delle pochissime banche internazionali a non aver adottato nessuna politica di restrizione dei finanziamenti delle fonti fossili”.