Il capo segreteria sarà Michele Meta. Nasce anche un nuovo organismo, l'esecutivo per funzioni, con ministri, rappresentanti dei gruppi parlamentari e degli enti locali
Il Pd ha una nuova segreteria. E’ unitaria, nel senso che entreranno anche esponenti di Base riformista, la corrente degli ex renziani guidata da Luca Lotti. “E’ importante affrontare i difficili appuntamenti che abbiamo davanti con spirito combattivo e unitario e di coordinamento dell’attività di governo e parlamentare – scrive in una nota il segretario Nicola Zingaretti – Ho fatto il massimo sforzo per promuovere organismi dirigenti finalmente unitari, proponendo figure nuove, parlamentari, dei territori, sindaci e amministratori che con diversi incarichi entreranno a far parte di questa squadra”. I lottiani in segreteria sono Caterina Bini, Emanuele Fiano e Carmelo Miceli. Per “Fianco a fianco”, la corrente di Maurizio Martina i rappresentanti sono la sindaca di Empoli Brenda Bernini e Stefano Lepri. Energia democratica, che riunisce un altro pezzo di ex sostenitori di Renzi nel partito e che fa capo ad Anna Ascani, esprimerà il responsabile delle Infrastrutture Marco Simiani.
La segreteria è così composta: Brenda Barnini al Welfare, Vanessa Camani a Turismo e Made in Italy, Caterina Bini agli Enti locali, Chiara Braga all’Ambiente ma si occuperà anche del coordinamento dell’ufficio per il programma, Pietro Bussolati a Imprese e professioni, Marco Carra alle Aree interne, Emanuele Felice all’Economia, Emanuele Fiano agli Esteri, Marco Furfaro alla Comunicazione, Stefano Lepri al Terzo Settore, Marianna Madia alla Innovazione, il sindaco di Bologna Virginio Merola alle Aree Metropolitane, Marco Miccoli al Lavoro, Carmelo Miceli alla Sicurezza, Nicola Oddati alla Cultura e anche al Coordinamento iniziativa politica, Roberta Pinotti alla Riforma dello Stato, Camilla Sgambato alla Scuola; Marco Simiani alle Infrastrutture, Stefano Vaccari all’Organizzazione, Antonella Vincenti alla Pubblica Amministrazione, Rita Visini a Volontariato e politiche per la disabilità. A questi nominativi andrà aggiunta la portavoce della Conferenza delle donne democratiche che sarà eletta il 14 marzo e il coordinatore dell’Assemblea Nazionale dei sindaci che sarà eletto il 28 marzo. Il capo della segreteria politica sarà Michele Meta.
Nasce un nuovo organismo di coordinamento del Pd che affianca la segreteria e che vede la partecipazione dei capigruppo in Parlamento, dei ministri e dei rappresentanti degli enti locali. Si chiama “esecutivo per funzioni” e sarà composto da Anna Ascani (vicepresidente Pd), Brando Benifei (capodelegazione al Parlamento europeo), Gianni Cuperlo (presidente della Fondazione Pd), Graziano Delrio e Andrea Marcucci (capigruppo di Camera e Senato), Paola De Micheli, Lorenzo Guerini, Dario Franceschini (rispettivamente ministri e capodelegazione nel governo), Maurizio Martina (già candidato Segretario), Virginio Merola (sindaco di Bologna), Michele Meta (capo segreteria), Andrea Orlando (vicesegretario), Debora Serracchiani (vicepresidente Pd), Luigi Zanda (tesoriere). Ne fanno parte come “invitati permanenti” anche esponenti degli enti locali tra cui Stefano Bonaccini (Presidente Conferenza Stato-Regioni), Mauro Bussone (presidente Uncem), Michele De Pascale (presidente Upi), Antonio Decaro (presidente Anci) e Matteo Ricci (Presidente Ali).