L'indagine, partita nel 2014, ha raccolto le testimonianze di numerose donne riguardo la figura del fondatore Jean Vanier, persona largamente stimata negli ambienti cattolici: per la sua attività umanitaria ha ricevuto la Legione d'Onore nel 2017 e nel 1998, è stato ricevuto da Giovanni Paolo II
Uno scandalo sessuale travolge l’Arche, l’organizzazione francese fondata dedita alla cura dei disabili. Secondo un’inchiesta interna, il fondatore Jean Vanier, morto nel 2019, ha commesso abusi sessuali su sei donne. Vanier era una persona largamente stimata negli ambienti cattolici: per la sua attività umanitaria ha ricevuto la Legione d’Onore nel 2017. Nel 1998, è stato ricevuto da Giovanni Paolo II.
Dal 2014, diverse testimonianze di donne, aggredite sessualmente da Thomas Philippe, padre spirituale di Vanier, sono giunte ai dirigenti de L’Arche, che hanno dato il via a un’indagine, che poi ha portato alla luce abusi commessi anche da Jean Vanier morto nel 2019, e al suo legame con il sacerdote domenicano Philippe. “Nel corso di questa indagine – si legge nel comunicato pubblicato da l’Arche e ripreso anche da Vatican News – sono state ricevute testimonianze sincere e concordanti relative al periodo 1970-2005 da sei donne adulte non disabili, che indicano che Vanier ha avuto rapporti sessuali con loro, generalmente nell’ambito di un accompagnamento spirituale”.
L’Arche si struttura come una Federazione internazionale che conta 154 comunità in 38 Paesi, con circa 10mila membri con disabilità mentali o senza. Dal 2014 sono state raccolte diverse testimonianze di donne, che hanno denunciato aggressioni sessualmente da Thomas Philippe, sono giunte ai dirigenti de l’Arche, che hanno dato il via a un’indagine, che poi ha portato alla luce abusi commessi anche da Jean Vanier. Le azioni “indicano un potere psicologico e spirituale di Vanier sulle donne” coinvolte e mettono in luce “un’adesione ad alcune delle teorie e pratiche devianti di padre Thomas Philippe”, rende noto l’Arche. Il domenicano Thomas Philippe, padre spirituale di Jean Vanier e figura dominante nell’organizzazione, è stato sospettato di violenze sessuali su alcune donne. “Siamo sconvolti da queste scoperte e condanniamo in modo assoluto queste azioni, completamente contrarie ai valori che Vanier rivendicava”, scrivono i responsabili de L’Arche Internationale, Stephan Posner e Stacy Cates Carney, in una lettera ai membri dell’organizzazione.
Uno shock per la comunità religiosa: l’Arche negli anni ha guadagnato il titolo di “Compagnon de l’Ordre du Canada” nel 1989, il premio “Pacem in Terris” nel 2013 e il Premio Templeton nel 2015. In Italia, oltre al Chicco di Ciampino (a Roma) che Francesco ha visitato nell’ambito dei venerdì della Misericordia il 13 maggio del 2016, esiste un’altra Comunità dell’Arca, la Comunità l’Arcobaleno, nata nel 2001 a Quarto Inferiore, vicino Bologna. A Cagliari la Comunità La Casa nell’Albero è dal 2014 un Progetto dell’Arca.