Padrona di casa del biathlon femminile e dei mondiali nella sua Anterselva: Dorothea Wierer chiude l’edizione iridata con un’altra medaglia, la quarta in una settimana. La 29enna altoatesina conquista la medaglia d’argento nella mass start, arrendendosi solamente alla rimonta della norvegese Olsbu Roiseland che la precede di poco più di 20 secondi. Bronzo per la svedese Anna Oiberg. Un argento che si aggiunge a quello già conquistato nella staffetta mista e alle due medaglie d’oro che la 29enna altoatesina ha conquistato nell’inseguimento e nell’individuale.
Wierer è uscita dal quarto e ultimo poligono in vantaggio di 14″ sulla rivale norvegese ma non è riuscita a reggere il ritorno della scandinava più precisa al tiro avendo commesso solo due errori rispetto ai tre della Wierer. Il giro di penalità in più si è fatto sentire sulle gambe della campionessa altoatesina che ha tenuto fino agli ultimi 200 metri per poi cedere. “Peccato l’ultimo errore al poligono, l’ho buttata via. Pensavo di farcela ma poi uscita dal bosco non ne avevo più. Sono molta contenta. La settima gara si sente, la neve non ha aiutato. Abbiamo avuto tutti dei buoni materiali, la gara oggi si faceva al poligono. Che voto mi do? Un 9“. Queste le parole ai microfoni di Raisport dell’azzurra Wierer.
Trentesima Lisa Vittozzi che ha commesso in tutto nove errori al poligono pregiudicando dopo una seconda prova disastrosa (tutti e cinque i colpi fuori bersaglio) la sua gara.