Altri quattro morti, tutti in Lombardia, e per la prima volta non c’è un anziano. L’ultima vittima del coronavirus ha 62 anni, ma con alle spalle una serie di importanti patologie croniche pregresse, compresa la dialisi. Nel quarto giorno dell’emergenza salgono dunque a sette i morti, quasi tutti – cioè sei – nella Regione più colpita, mentre superano quota 200 i contagiati. A 72 ore dal primo contagio in Italia, intanto, arrivano le prime misure economiche del governo. Il ministro del Tesoro, Roberto Gualtieri, ha annunciato di aver firmato il decreto per la “sospensione degli adempimenti e i pagamenti dei tributi e delle ritenute fiscali per cittadini e imprese della cosiddetta zona rossa che stanno subendo conseguenze più pesanti”. A una domanda sui danni all’economia del virus, invece, il premier Giuseppe Conte ha risposto che “l’impatto potrebbe essere fortissimo ma non siamo ancora in condizioni di fare valutazioni , perché non sappiano ancora quali sarà l’effetto contenitivo delle misure adottate. Sicuramente ci sarà un impatto economico per la sospensione delle attività nelle zone interessate. Ma noi siamo pronti a fronteggiare questa emergenza anche economica. Ce la metteremo tutta per sollevarci e contenere l’impatto negativo”. Riferendosi alle misure dei vari governatori, che incontrerà domani, il premier ha inoltre spiegato che “tutti ci devono ascoltare e seguire le indicazioni che forniamo a livello nazionale. Non è possibile che qualcuno vada in ordine sparso”. E se il coordinamento tra i sistemi sanitari nazionali non riuscisse a contenere il coronavirus, il governo “è pronto a misure che contraggono le prerogative dei governatori”.
Parole, quelle del presidente del Consiglio, che hanno scatenato la reazione dei governatori di varie regioni. Primo su tutti il presidente lombardo Attilio Fontana che ha definito l’ipotesi “irricevibile e offensiva”. Dalla sua parte anche il governatore ligure, Giovanni Toti.
Conte ha poi dichiarato che la gestione poco rigida dei primi casi da parte delle strutture ospedaliere ha favorito il diffondersi dell’epidemia: “Non prendiamo nulla sotto gamba, altrimenti non avremmo adottato misure di estremo rigore. Non possiamo prevedere l’andamento del virus. C’è stato un focolaio e di lì si è diffusa anche per una gestione di una struttura ospedaliera non del tutto secondo i protocolli prudenti che si raccomandano in questi casi e questo ha contribuito alla diffusione. Noi proseguiamo con massima cautela e rigore”.
Le vittime – Il 62enne deceduto era in dialisi ed è deceduto all’ospedale Sant’Anna di Como, dove era stato trasferito dal Lodigiano. Residente a Castiglione d’Adda, già dializzato, l’uomo presentava una serie di importanti patologie croniche pregresse. Aveva contratto il Covid-19 ed era stato trasferito nell’ospedale comasca nella notte tra venerdì e sabato. Nella giornata di ieri le condizioni del paziente sono peggiorate tanto da costringere i sanitari del Sant’Anna a trasferirlo dal reparto di malattie infettive in terapia intensiva. In giornata è morto anche un uomo di 88 anni nato a Caselle Lanne, ma residente altrove da tempo. Prima era deceduto un 80enne di Castiglione d’Adda che da giovedì era ricoverato all’ospedale Sacco di Milano perché positivo al virus, dopo un ricovero a Lodi in seguito a un infarto. In mattinata era arrivata la notizia di un altro decesso, quello di un uomo di 84 anni “con un quadro clinico compromesso” che era stato ricoverato nelle scorse ore all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. La Regione Lombardia ha invece smentito il decesso agli Spedali Civili di Brescia di una donna di Crema, paziente oncologica, trasferita nella struttura bresciana negli scorsi giorni. Tutte le vittime, ha specificato il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, avevano “pregresse patologie”. Il commissario straordinario per l’emergenza ha inoltre confermato che “si sta ancora cercando il paziente zero“.
Oltre 220 contagi in Italia – Oggi sono stati registrati nuovi casi di contagio, in particolare in Lombardia e Veneto, dove il numero dei colpiti è passato rispettivamente a 172 e 33, ma anche in Emilia Romagna, 18, e Piemonte, 3. C’è poi un altro caso di contagio in Alto Adige, ma è avvenuto nella zona di Lombardia. A questi si aggiungono i due turisti cinesi ricoverati all’Istituto Spallanzani di Roma da settimane e il giovane ricercatore dimesso perché guarito. Sono così 229 le persone affette da coronavirus in Italia, tre della quali a Milano (MAPPA INTERATTIVA). Di questi sono ricoverati in 123, 27 dei quali terapia intensiva, mentre 99 sono in isolamento domiciliare. Una persona è invece stata dimessa. Martedì arriverà nel nostro Paese, “in accordo con le autorità italiane”, una missione congiunta dell’Ecdc e dell’Oms per fare il punto sulla situazione della diffusione del virus, ma l’Unione Europea si è già complimentata con il nostro Paese per la sua “risposta rapida e professionale” all’emergenza.
Un italiano positivo al test a Tenerife – Un medico italiano in vacanza a Tenerife è risultato positivo al coronavirus dopo il test eseguito nel laboratorio di microbiologia dell’Ospedale universitario Nuestra Señora de Candelaria, secondo fonti di Europa Press. Il turista, un medico proveniente dall’area italiana colpita dal coronavirus, ha iniziato a sentirsi male e si è recato alla clinica Quirón nel sud di Tenerife, dove ora si trova ricoverato in isolamento.
La notizia è stata confermata dal presidente delle Isole Canarie, Ángel Víctor Torres, che sull’account Twitter ufficiale ha spiegato che il protocollo corrispondente è stato attivato questa sera e che dopo i primi test alle Isole Canarie con risultato positivo domani il medico italiano sarà sottoposto a nuove analisi eseguite dal Centro nazionale di microbiologia dell’Istituto sanitario Carlos III di Madrid.
Il collegamento tra i focolai lombardo e veneto – Sono in corso verifiche sulla possibile individuazione del potenziale collegamento tra la persona che ha diffuso il coronavirus nei due focolai originari, quello di Vò e quello del Basso Lodigiano. Un agricoltore 60enne di Albettone (Vicenza), frequentatore dei bar di Vò Euganeo, era stato a Codogno e in altri centri del focolaio del virus in Lombardia, nelle scorse settimane, ed ora ha tosse e sintomi influenzali. Si attende quindi ora l’esito del tampone che gli è stato fatto per capire se abbia contratto il virus e se possa esser stato lui a fare da tramite tra i due centri.
Stop a treni su tratta Lodi-Piacenza – Il traffico ferroviario è sospeso dalle 13.30 fra Lodi e Piacenza, linea convenzionale Milano-Bologna, per controlli sanitari nella stazione di Casalpusterlengo. Lo ha comunicato Rete ferroviaria italiana. A quanto apprende Ilfattoquotidiano.it, la sospensione è dovuta al malore del direttore di movimento di Casalpusterlengo, trattato come caso sospetto di coronavirus. In corso la riprogrammazione dei servizi di trasporto. I treni a media e lunga percorrenza della linea Alta Velocità Torino-Milano -Roma-Salerno subiranno cancellazioni o deviazioni di percorso via Verona-Padova, con un allungamento medio dei tempi di viaggio di 90 minuti. Per i treni regionali sulla linea Milano-Bologna e Bologna-Poggio Rusco possibili cancellazioni e limitazioni. Attivati servizi sostitutivi con autobus fra Lodi e Piacenza e fra Bologna e Poggio Rusco. I disagi, come annunciato da Rfi, continueranno anche nella giornata di martedì, quando verrà ridotto il numero di treni.
Psicosi all’estero: il volo Alitalia bloccato e il Flixbus a Lione – Trecento passeggeri arrivati all’aeroporto di Mauritius su un volo Alitalia decollato dall’Italia sono stati bloccati subito dopo lo sbarco. In questo momento, secondo quanto si apprende da fonti informate, stanno permettendo lo sbarco solo ai passeggeri provenienti dalle zone italiane non a rischio coronavirus, mentre gli altri – una quarantina di persone proveniente da Lombardia e Veneto – sono state bloccate in aeroporto e rischiano di essere rimpatriate. Intanto un Flixbus partito questa mattina da Milano è stato invece bloccato all’autostazione Perrache di Lione, in Francia, dopo che una passeggera ha segnalato alla polizia francese una “forte e anomala tosse” dell’autista del mezzo che è stato poi ricoverato nell’ospedale locale dove gli è stato fatto il test per il coronavirus, risultato negativo.
Le misure di prevenzione – Per cercare di arginare il virus sono intanto pienamente operative le misure di prevenzione previste dalle regioni interessate: scuole chiuse, così come anche il Duomo di Milano e la Basilica di San Marco. Cancellate tutte le manifestazioni pubbliche e gli eventi di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, tra cui anche il Carnevale a Venezia e a Ivrea. La metropolitana di Milano, solitamente affollatissima per l’ora di punta, questa mattina alle 7 era semi vuota, con poche persone nei vagoni, tutte con la mascherina o la sciarpa davanti al volto. Lo stesso anche sui treni pendolari e sui Frecciarossa diretti al capoluogo lombardo. Tutto il Nord Italia si ferma per provare ad arginare la diffusione del coronavirus, dopo le misure già prese dal governo e in vigore nel Lodigiano e a Vò Euganeo, attualmente le due zone ‘rosse’ focolaio dell’epidemia da cui non si può più entrare e uscire. E l’assessore lombardo Giulio Gallera fa sapere che i tamponi iniziano a scarseggiare motivo per cui verranno utilizzati solo “per verificare la positività al virus in un soggetto che manifesta già uno stato febbrile”. “A oggi – ha detto – siamo a 1.500 tamponi processati, c’è un’indagine che è estremamente approfondita e questo sta portando a evidenziare o far crescere il numero di casi”.
Gualtieri: “Sto tasse per zona rossa” – Sul fronte governativo, l’esecutivo ha fatto il punto sul Decreto del presidente del consiglio legato al decreto legge sul coronavirus, contenente le misure attuative del provvedimento già approvato dal Consiglio dei ministri. Il premier ha spiegato che “l’impatto economico potrebbe rivelarsi fortissimo. Al momento possiamo calcolare che ci sarà un impatto negativo ma non siamo nelle condizioni di valutare una previsione perché non conosciamo gli effetti delle misure contenitive del virus” e “non possiamo prevedere l’andamento del virus”. Il ministro del Tesoro Gualtieri, invece, ha firmato il decreto ministeriale per la “sospensione degli adempimenti e i pagamenti dei tributi e delle ritenute fiscali per cittadini e imprese della cosiddetta zona rossa che stanno subendo conseguenze più pesanti” dell’emergenza Coronavirus. Una misura, ha detto al Tg1, “doverosa per cittadini ai quali siamo tutti vicini”. Gualtieri ha annunciato anche di avere “già concordato con Abi la sospensione delle rate dei mutui per i residenti della zona rossa”.
Per la Borsa di Milano peggior seduta dal 2016 – Intanto il virus colpisce anche i mercati. Tutta Europa è in forte ribasso, ma la situazione peggiore è quella della Borsa di Milano: Piazza Affari è stata in rosso fin dalla mattina e ha chiuso in calo del 5,43% a 23.427 punti. L’indice Ftse Mib ha raggiunto un ribasso anche del 6% per poi tornare di qualche frazione sotto questa soglia. Sul listino milanese nessun titolo in positivo: era dal 2016 – con il referendum sulla Brexit – che non si vedevano cali così marcati in chiusura per Piazza Affari.. Il tutto mentre lo spread Btp-Bund si è allargato fino a 145 punti base. Ma l’effetto Coronavirus ha colpito tutti i mercati azionari del Vecchio continente: Francoforte ha concluso in calo del 4,01%, Parigi in ribasso del 3,94%, mentre Londra ha perso il 3,34% finale.
A Milano inchiesta su mascherine vendute a caro prezzo – Intanto la procura di Milano ha aperto un’inchiesta sulla vendita di alcuni prodotti sanitari a un prezzo molto superiore a quello di mercato. L’indagine ipotizza il reato di “manovre speculative su generi di prima necessità” e si focalizza in particolare su mascherine e gel disinfettanti venduti online. Si tratta di un fascicolo a carico di ignoti a firma dei procuratori aggiunti Tiziana Siciliano ed Eugenio Fusco. I controlli sono affidati alla Guardia di finanza.
CRONACA ORA PER ORA
23.30 Italiano positivo a Tenerife – Un medico italiano in vacanza a Tenerife è risultato positivo al coronavirus al test eseguito nel laboratorio di microbiologia dell’Ospedale universitario Nuestra Señora de Candelaria, secondo fonti di Europa Press. Il turista, un medico proveniente dall’area italiana colpita dal coronavirus, ha iniziato a sentirsi male e si è recato alla clinica Quirón nel sud di Tenerife, dove ora si trova ricoverato in isolamento.
23.15 Toti (governatore Liguria): “Stato ha recepito nostre proposte” – “Leggo che il premier Conte sarebbe pronto a ridurre il potere di intervento delle Regioni sulla gestione dell’emergenza coronavirus. Senza spirito polemico, che non sarebbe appropriato al momento, rilevo che proprio dalle Regioni sono arrivati stimoli e proposte al Governo nazionale per agire”, ha scritto su Facebook il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.
22.47 Fontana (governatore Lombardia): “Proposta Conte irricevibile e offensiva” – “Irricevibile e, per certi versi, offensiva”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, giudica l’ipotesi del premier Giuseppe Conte di contrarre le prerogative dei governatori in materia di sanità. “Parole in libertà – aggiunge Fontana – che mi auguro siano dettate dalla stanchezza e dalla tensione di questa emergenza”. “Domani – continua Fontana – riferirò al presidente Conte che la Lombardia sta dimostrando di essere all’altezza della situazione e sta gestendo con competenza ciò che sta accadendo. E tutto ciò alla faccia dell’autonomia e dei pieni poteri”.
22.00 Conte: “Pronti a contrarre poteri governatori” – Se il coordinamento tra i sistemi sanitari nazionali non riuscisse a contenere il coronavirus, il governo “è pronto a misure che contraggono le prerogative dei governatori”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una intervista a Frontiere che andrà in onda su Rai1.
21.20 Conte: “Gestione di un ospedale fuori protocollo” – Non prendiamo nulla sotto gamba altrimenti non avremmo adottato misure di estremo rigore. Non possiamo prevedere l’andamento del virus: c’è stato un focolaio e di lì si è diffusa anche per una gestione di una struttura ospedaliera non del tutto propria secondo i protocolli prudenti che si raccomandano in questi casi, e questo ha contribuito alla diffusione. Noi proseguiamo con massima cautela e rigore”. Lo dice il premier Giuseppe Conte parlando nella sede della Protezione civile.
21.05 Conte: “Impatto positivo di misure messe in campo”- “E’ difficile prevedere l’evoluzione del contagi” ma “siamo nelle condizioni di poter prevedere un impatto positivo” delle misure messe in campo per il contenimento della diffusione del virus. Così il premier Giuseppe Conte. “In questo momento è difficile prevedere l’evoluzione del contagio da coronavirus, ma quel che è certo è che il governo sta seguendo le raccomandazioni degli esperti e loro ci dicono che un impatto positivo le misure dovrebbero averlo” ha detto.
21.00 Conte: “Stop Schengen non sostenibile. Tutti d’accordo”- “Oggi ci siamo confrontati anche sul tema della chiusura delle frontiere: abbiamo ragionato e tutti hanno condiviso che era una misura insostenibile e non perseguibile”. Così il premier Giuseppe Conte arrivando alla sede della Protezione Civile.
20.50 Conte: “Impatto economico potrebbe essere fortissimo” – “L’impatto economico potrebbe essere fortissimo”. Lo dice il premier, Giuseppe Conte, arrivando alla sede della Protezione civile per un punto sull’emergenza coronavirus, rispondendo alle domande dei cronisti. “Non siamo ancora in condizioni di fare valutazioni – aggiunge -, perché non sappiano ancora quali sarà l’effetto contenitivo delle misure adottate”.
20.47 Conte: “No indicazioni in ordine sparso” – Il premier ha fatto un punto con i cronisti: “Tutti ci devono ascoltare e seguire le indicazioni che forniamo a livello nazionale. Non è possibile che qualcuno vada in ordine sparso”. Il riferimento è alle varie misure dei singoli governatori.
20.44 Al Senato scanner per temperatura – Comunicate ai capigruppo di Palazzo Madama misure preventive contro il coronavirus. Da domani, riferisce Dario Stefano (Pd), verranno, tra l’altro, sospese le visite di esterni e di scolaresche al Senato; alle conferenze stampa potranno partecipare solo i giornalisti accreditati stabilmente in quanto iscritti all’Associazione stampa parlamentare, e saranno fortemente ridotte le attività con la presenza di esterni. Gli ingressi al palazzo saranno ridotti a tre, e saranno dotati di scanner per la temperatura.
20.40 Martedì ministro Salute incontra omologhi limitrofi – Domani il ministro della Salute, Roberto Speranza, si confronterà con gli omologhi dei Paesi frontalieri e limitrofi all’Italia per affrontare l’emergenza coronavirus. E’ quanto si apprende da fonti informate.
20.32 Gualtieri: “Prematuro quantificare effetti sull’economia”- “E’ prematuro quantificare” gli effetti del Coronavirus sull’economia. Lo ha ribadito il ministro Roberto Gualtieri al Tg1, ricordando che “al G20 abbiamo chiesto di predisporre delle misure coordinate a livello europeo e internazionale per sostenere l’economia”.
20.30 Finita riunione Chigi: ok decreto attuativo- Si è concluso il tavolo di coordinamento sull’emergenza coronavirus convocato a Palazzo Chigi dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro. Al tavolo, presieduto dal Presidente Conte, erano presenti i ministri Bonafede, De Micheli, Gualtieri, Dadone, Lamorgese, Azzolina, Guerini, Patuanelli, Catalfo, Boccia, Spadafora, Provenzano, Pisano e Bonetti, nonché i rappresentati degli altri ministeri. All’ordine del giorno della riunione l’esame del Dpcm relativo al decreto legge sul coronavirus, contenente le misure attuative del provvedimento già approvato dal Consiglio dei ministri. Durante la riunione si è inoltre fatto il punto sugli ulteriori provvedimenti necessari per fronteggiare l’emergenza.
20.28 Gualtieri: “Stop tasse e mutui in zona rossa”- Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha firmato il decreto ministeriale per la “sospensione degli adempimenti e i pagamenti dei tributi e delle ritenute fiscali per cittadini e imprese della cosiddetta zona rossa che stanno subendo conseguenze più pesanti” dell’emergenza Coronavirus. Una misura, ha detto al Tg1, “doverosa per cittadini ai quali siamo tutti vicini”. Gualtieri ha annunciato anche di avere “già concordato con Abi la sospensione delle rate dei mutui per i residenti della zona rossa”.
20.25 Altro contagiato in Alto Adige –Un caso di contagio da coronavirus in Alto Adige. A quanto si apprende, si tratta di un giovane, residente in Alto Adige, ricoverato da ieri: il paziente sta bene ed è privo di sintomi. Dalle primissime informazioni, il contagio sarebbe avvenuto in una delle zone a rischio della Lombardia.
20.15 Giovedì informativa del governo in Senato – Giovedì alle 9 si terrà nell’Aula del Senato una informativa del governo sulla situazione del coronavirus. E’ emerso dalla Conferenza dei capigruppo del Senato.
20.09 – Settima vittima: ha 62 anni ed era dializzato – E’ morto questo pomeriggio all’ospedale Sant’Anna di Como il paziente trasferito dal Lodigiano nel fine settimana risultato positivo al tampone sul Coronavirus. L’uomo, 62 anni, residente a Castiglione d’Adda, già dializzato, presentava una serie di importanti patologie croniche pregresse. Aveva contratto il Covid-19 ed era stato trasferito nell’ospedale comasca nella notte tra venerdì e sabato. Lo si apprende da fonti ospedaliere confermate dalla Regione. Nella giornata di ieri le condizioni del paziente sono peggiorate tanto da costringere i sanitari del Sant’Anna a trasferirlo dal reparto di malattie infettive in terapia intensiva. Nel corso del pomeriggio il decesso.
20.03 – Trenord: “Meno 60% passeggeri in Lombardia”
Trenord ha registrato il 60% dei passeggeri in meno a seguito dell’ordinanza regionale sul coronavirus, che ha azzerato le attività di scuole e università, con limitazioni per diverse imprese. Per questo motivo Trenord ha deciso di rimodulare il servizio per “favorire le operazioni di sanificazione dei convogli, secondo quanto stabilito dalle autorità sanitarie regionali” a partire da domani.
20.02 – A Piacenza bar e pub chiusi dalle 18 alle 6
Nuova ordinanza a Piacenza per contenere il contagio da Coronavirus. In prefettura, al termine di un vertice nel tardo pomeriggio, è stata decisa la chiusura di tutti i bar e i pub, dalle 18 alle 6, a partire da domani e fino all’1 marzo. I comuni interessati dal provvedimento, per ora, sono Piacenza, Castelsangiovanni e Podenzano, ovvero i territori in cui si sono registrati alcuni contagi.
20.00 Viminale: “Prefetti vigileranno su esecuzione norme” – Saranno i prefetti ad assicurare l’esecuzione delle norme contenute nel decreto legge del Cdm per contrastare l’emergenza Coronavirus. I prefetti potranno avvalersi delle forze di polizia e in caso di necessità dei Nuclei Nbcr dei vigili del fuoco e delle forze armate sentiti i comandi territoriali. Sono ritenute utili riunioni dei comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica.
19.45 Conte: “In corso riunione per misure attuazione decreto” – “In corso ora a Palazzo Chigi una riunione con i ministri e gli staff tecnici per definire le ulteriori misure di attuazione del decreto emergenza per il Coronavirus. Fra poco sarò nuovamente alla sede della Protezione civile per un nuovo aggiornamento”. Lo scrive su facebook il premier Giuseppe Conte.
19.40 Paziente di Albettone è negativo al virus – Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha reso noto che gli analisti delle malattie infettive dell’Ospedale Santorso di Vicenza “confermano che il paziente di Albettone, che secondo quanto dichiarato da lui stesso sarebbe stato a Codogno, è risultato negativo al test del coronavirius”. Lo dice il presidente Luca Zaia all’Ansa.
19.35 Caos a stazione Termini per falso allarme – Falso allarme alla stazione Termini per un sospetto caso di contagio da coronavirus a bordo di un treno diretto a Reggio Calabria. E’ accaduto nel pomeriggio, poco dopo le 17. In realtà il panico è stato causato da un equivoco, frutto, a quanto apprende l’Adnkronos, di una conversazione male interpretata tra viaggiatori. Dopo gli accertamenti si è chiarito che si trattava solo di un falso allarme e il treno è ripartito. A causa del falso allarme è arrivata anche un’ambulanza alla stazione.
19.30 Federazione Bosnia: “Non andare in Italia” – Le autorità sanitarie della Federazione croato-musulmana, una delle due entità che compongono la Bosnia-Erzegovina (l’altra è la Republika Srpska), ha sconsigliato alle scuole di organizzare viaggi in Italia a causa dell’epidemia di coronavirus. Secondo il portale Klix.ba, si chiede al tempo stesso ai cittadini di evitare i viaggi, oltre che in Italia anche in Cina, Corea del sud e Iran. Misure di controllo e prevenzione sono state decise anche alle frontiere per i viaggiatori provenienti da tali Paesi.
19.20 Irlanda sconsiglia viaggi in Italia – Il governo irlandese sconsiglia da oggi i viaggi “nelle aree interessate” dalla diffusione del coronavirus in Italia. Lo si legge sul sito del ministero degli Esteri, che in una mappa indica come zone a rischio, 5 regioni italiane: Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna e Lazio.
Ore 19.10 Chiuse scuole in base Usa a Vincenza – “Come misura precauzionale” la base americana di Vicenza ha chiuso tutte le scuole e sospeso tutte le attività al suo interno a partire da oggi e fino a venerdì a causa dell’emergenza coronavirus. E’ quanto comunica il comandante della base, Daniel J. Vogel, in una nota, nella quale si invita il personale a “limitare qualsiasi viaggio non essenziale nell’area del comune di Vò Euganeo”, in Veneto, e “nella Regione Lombardia”.
Ore 19.09 Zingaretti: “Nel Lazio un caso” – “Allo stato attuale nel Lazio c’è un caso ancora di infezione, uno dei coniugi cinesi ricoverati allo Spallanzani, l’altra persona si è negativizzata, un terzo è guarito ed è tornato a casa. Non c’è nessun caso autoctono, cioè nessun cittadino del Lazio in questo momento è stato affetto dal coronavirus”. Così il governatore del Lazio Nicola Zingaretti dopo un vertice in Prefettura di Roma sul Coronavirus con il prefetto di Roma Gerarda Pantalone e la sindaca di Roma Virginia Raggi. “Vista l’assenza di casi autoctoni dobbiamo intervenire sulla prevenzione”, gli ha fatto eco Raggi.
19.08 Fontana: “Due piste su paziente 0” – “Non escludiamo di aver individuato due piste che potrebbero ricondurre al paziente zero”. Lo ha detto a ‘SkyTg24’ il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana riguardo all’individuazione del cosiddetto ‘paziente zerò. Si tratta di due piste “legate al lodigiano” e alla Cina.
19.07 Chinatown Milano, chiusi negosi per solidarietà – Nell’emergenza coronavirus si abbassano le serrande di ristoranti, parrucchieri, bar, manicure, negozi di abbigliamento in via Sarpi e nelle altre strade della Chinatown milanese. “Sono chiusi l’80-90% dei negozi della zona”, spiega Francesco Wu, referente per l’imprenditoria straniera in Confcommercio, sottolineando dietro questa scelta ci sono “diverse ragioni, il crollo del lavoro, la solidarietà e la responsabilità: non vogliamo essere veicoli di un eventuale contagio”.
19.06 Verso tutela assenze in Pubblica amministrazione in decreto – La tutela delle assenze dei lavoratori pubblici legate all’emergenza Coronavirus dovrebbe essere inserita in un decreto, da emanare a breve, che probabilmente disciplinerà anche le eventuali procedure di rinvio dei concorsi. E’ quanto emerso al termine del tavolo tra la ministra della P.a, Fabiana Dadone, e i sindacati, che hanno chiesto garanzie sulle coperture delle assenze determinate da una scelta delle pubblica amministrazione, in modo da evitare buchi retribuivi.
19.05 Regole per dimendenti P.a. per gel e mascherine – La direttiva per disciplinare il lavoro nella P.a in conseguenza alla diffusione dei contagi per Coronavirus conterrà norme di comportamento e igieniche, dalla dotazione di salviette monouso ai dispenser di gel disinfettante fino alle mascherine nei casi in cui si riterrà necessario. Rientreranno nel provvedimento anche le regole sulla distanza da tenere tra i lavoratori e misure per agevolare il telelavoro e lo smart workig. E’ quanto è emerso al termine del tavolo tra la ministra della P.a, Fabiana Dadone, e i sindacati.
19.04 Premier Slovacchia ha la polmonite – Il primo ministro della Slovacchia ricoverato sabato scorso dopo il suo rientro dal vertice Ue di Bruxelles sul budget “è esausto e ha la polmonite. Ma questo è tutto”. E’ quanto si è limitata a sottolineare la portavoce dell’esecutivo di Bratislava, Patricia Macikova, a chi le chiedeva un commento sulle voci, circolate sui social, di un sospetto contagio da coronavirus.
19.04 Fontana: “Non c’è emergenza tamponi, ci sono”- “Non esiste alcuna emergenza tamponi: i tamponi ci sono”. Lo ha chiarito a ‘SkyTg24’ il presidente della Lombardia Attilio Fontana precisando che il tampone è tuttavia riservato solo a coloro “che presentano manifestazioni che potrebbero essere riconducibili al coronavirus”.
19.03 Borrelli: “Si cerca ancora paziente 0” – “Si sta ancora cercando il paziente zero”. Lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus Angelo Borrelli.
19.02 Borrelli: “Su tamponi, stiamo provvedendo ad approvvigionamento” – “Sui tamponi sono state segnalate delle esigenze di ulteriore approvvigionamento ma non mi pare che ci siano puntuali difficoltà, così come si sta procedendo all’approvvigionamento di materiale sanitario e di mascherine e altro”. Lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus Angelo Borrelli.
18.55 Di Maio in teleconferenza con ambasciatori stranieri – Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a quanto si apprende, si è sentito in teleconferenza, dall’Unità di Crisi della Farnesina, con gli ambasciatori italiani di Svizzera, Croazia, Francia, Germania, Austria, Slovenia e Monaco. Focus della teleconferenza gli sviluppi dell’emergenza coronavirus.
18.40 Procura di Milano apre indagine su prezzi delle mascherine – La procura di Milano ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di “manovre speculative su generi di prima necessità” in relazione alla vendita di alcuni prodotti a prezzi ben oltre quelli di mercato, in particolare sui siti online nel pieno dell’emergenza Coronavirus.
18.30 Per la Borsa di Milano peggior seduta dal 2016 – L’impatto del virus si fa sentire anche sui mercati. Mentre Wall Street viaggia in profondo rosso tutta l’Europa chiude in forte ribasso, con Milano maglia nera: Piazza Affari è stata in rosso fin dalla mattina e ha chiuso in calo del 5,43% a 23.427 punti. L’indice Ftse Mib ha raggiunto un ribasso anche del 6% per poi tornare di qualche frazione sotto questa soglia. Sul listino milanese nessun titolo in positivo: era dal 2016 – con il referendum sulla Brexit – che non si vedevano cali così marcati in chiusura per Piazza Affari.. Il tutto mentre lo spread Btp-Bund si è allargato fino a 145 punti base. Ma l’effetto Coronavirus ha colpito tutti i mercati azionari del Vecchio continente: Francoforte ha concluso in calo del 4,01%, Parigi in ribasso del 3,94%, mentre Londra ha perso il 3,34% finale.
18.16 Negativi test su autista Flixbus – I test realizzati oggi dall’Agenzia regionale della Sanità francese sull’autista italiano del Flixbus che questa mattina è stato bloccato a Lione “sono risultati negativi”. Ad annunciarlo è la stessa Agenzia regionale in una nota. “Nessun passeggero” del Flixbus, partito da Siena e che doveva arrivare a Clermont-Ferrand dopo essere passato a Milano, “presentava i sintomi” del coronavirus. “L’autista è stato trasportato all’ospedale di Lione per realizzare un test Covid-19. I risultati comunicati questa sera dal Centro nazionale di riferimento sono negativi”, precisa l’Agenzia.
18.09 Borrelli: “Tutti deceduti con patologie” – Tutte le persone contagiate da coronavirus e poi decedute, ha precisato Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, avevano “pregresse patologie”.
18.08 Borrelli: “229 contagi totali” –Il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha spiegato che in totale in Italia sono state contagiate 229 persone. Sei di queste sono morte, una è stata dimessa. In 99 sono in isolamento domiciliare, mentre 123 sono ricoverate, 23 delle quali in terapia intensiva.
17.45 Piazza Affari chiude a -5,43% – I timori sulla diffusione del coronavirus in Italia e in Europea affossano Piazza Affari. Il Ftse Mib chiude in calo del 5,43% a 23.427 punti.
17.44 Gallera: “Tre casi a Milano, 90% tra Lodi, Cremona e Pavia” – Il novanta per cento dei casi finora registrati, ha spiegato l’assessore al Welfare Giulio Gallera, si è registrato tra “Lodi, Cremona e Pavia”. Nella città di Milano, invece, ha aggiunto Gallera si registrano “tre casi”, si tratta di “un cittadino di Mediglia, il medico di Milano e un’altra persona che lavorava a Lodi ma vive a Milano”.
17.42 Fontana: “Presto misure per esercizi commerciali” – “Siamo costantemente in contatto con il Governo. Presto verranno prese misure di salvaguardia sia per quanto riguarda i lavoratori sia le attività commerciali che stanno subendo un danno”. Lo ha detto il Governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana, in conferenza stampa.
17.41 Gallera: “Sciacalli in giro, non aprite” – “Nella zona rossa ci sono state persone vestite con la tuta della Croce Rossa che si presentano per fare screening. Sono sciacalli che si introducono nelle case delle persone, non ci sono volontari della Croce rossa o altro inviate a fare screening”: lo ha spiegato l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, invitando la popolazione a “non fare entrare nessuno se non avete chiesto prima l’invio di personale dell’Ats per fare degli esami”.
17.39 Gallera: “Processati 1.500 tamponi” – “Siamo a 172 casi, 70% maschi e 30% femmine. A oggi siamo a 1.500 tamponi processati, c’è un’indagine approfondita”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, in conferenza stampa a Milano sull’emergenza coronavirus.
17.36 In stazione Centrale a Milano venditori abusivi di mascherine – A Milano è difficile trovare le mascherine nei rivenditori autorizzati, come le farmacie, e i venditori abusivi si organizzano. In Stazione Centrale gli ambulanti, oltre ai classici prodotti di telefonia e gadget di dubbia provenienza, offrono ai pendolari l’acquisto di una mascherina a 7 euro l’una.
16.55 Vaticano rinvia eventi in luoghi chiusi – “Proprio in ottemperanza alle disposizioni delle autorità italiane”, da parte del Vaticano “alcuni eventi previsti per i prossimi giorni in luoghi chiusi e con afflusso rilevante di pubblico sono stati rinviati”. Lo dice all’Ansa il direttore della Sala stampa della S.Sede, Matteo Bruni, con riferimento in particolare a un incontro sul card. Celso Costantini domani all’Urbaniana. E’ stato inoltre deciso “di mettere dei dispenser con un igienizzante per le mani negli Uffici permessi per l’accesso allo Stato della Città del Vaticano”.
16.43 Francia, studenti rientrati da Lombardia e Veneto in quarantena – I bambini e i ragazzi che hanno trascorso le vacanze invernali in Cina, a Hong Kong, Macao, Singapore, Corea del Sud ma anche in Lombardia o Veneto – rientrando a scuola oggi dopo due settimane – sono stati invitati in Francia a rimanere a casa: lo si legge in una lettera inviata dal provveditorato ai responsabili degli istituti francesi. I genitori di studenti di elementari, medie e liceo sono invitati – nel caso descritto – a trattenere a casa i loro figli per 14 giorni a partire dal loro rientro.
16.20 Oms: “Molto preoccupati per aumento casi” – “Siamo profondamente preoccupati per l’improvviso aumento dei casi in Italia, Iran e Corea del Sud”. Lo ha detto il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus nel suo briefing quotidiano sul coronavirus precisando che “al momento fuori dalla Cina ci sono 2074 casi in 28 Paesi e 23 morti”.
16.05 Il Tesoro lavora a stop tasse in zona rossa – E’ al lavoro al Mef una task force interna istituita per monitorare l’impatto del Coronavirus sull’economia e approntare le misure necessarie. La task force guidata dal ministro Roberto Gualtieri, dicono fonti del Mef, sta predisponendo un decreto ministeriale per la sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari negli 11 Comuni della ‘zona rossà. Il decreto ministeriale è alla firma del ministro Gualtieri e verrà emanato nel corso della giornata odierna. Poi ci sarà un decreto con altre misure per le imprese.
16 L’esercito a Vò Euganeo – Gli uomini dell’Esercito sono subentrati a Vò Euganeo nella gestione degli 8 varchi di sicurezza attivati per filtrare gli ingressi in paese, focolaio del Coronavirus in Veneto. Al momento non si registrano situazioni di difficoltà. Il sindaco Giuliano Martini riferisce che sono già stati effettuati 250 test tampone alla popolazione. I risultati si sapranno nei prossimi giorni. Lo stesso Martini ha detto di essersi sottoposto precedentemente al test, risultato negativo. L’amministrazione ha infine ottenuto la modifica di uno dei varchi che, nella posizione iniziale, avrebbe escluso dal contenimento parte della frazione di Zovon.
15.29 Regione Lombardia: “Nessun decesso a Brescia” – “In merito alla notizia” diffusa da alcuni organi di stampa “in relazione ad una morte agli Spedali Civili di Brescia, sentita la direzione sanitaria dell’azienda socio sanitaria territoriale, Regione Lombardia smentisce tale informazione, precisando che in tale struttura non si è verificato alcun decesso”. E’ quanto si legge in una nota da Palazzo Lombardia.
15.26 – Sesta vittima: è 80enne di Castiglione d’Adda – E’ morto all’ospedale Sacco di Milano un ottantenne di Castiglione d’Adda risultato positivo al Coronavirus. Giovedì scorso era stato portato dal 118 all’ospedale di Lodi per un infarto, stesso giorno in cui era arrivato il 38enne che è stato il primo paziente risultato positivo al virus. L’ottantenne è stato ricoverato in rianimazione e poi, risultato positivo al virus, trasferito al Sacco di Milano dove è deceduto.
15.08 Malore ferroviere per questo fermato traffico treni – A quanto apprende Ilfattoquotidiano.it, è dovuta a un malore del dirigente di movimento della stazione di Casalpusterlengo, trattato come sospetto caso di coronavirus, la sospensione dei treni tra Lodi e Piacenza, comunicata qualche ora fa da Rete Ferroviaria Italiana.
14.55 Liguria, quarantena per gruppo sbandieratori – Una ordinanza di quarantena obbligatoria è scattata a Levanto per un gruppo di sbandieratori che è stato a Codogno a un evento pubblico. Riguarda anche i familiari dei soggetti interessati. Lo ha annunciato oggi l’assessore ligure alla protezione civile Giacomo Giampedrone intervenuto a una conferenza stampa per spiegare l’ordinanza regionale. “I provvedimenti, come la sospensione delle lezioni alle famiglie, provocano senza dubbio disagi. Ma questo è il momento della responsabilità. L’irrazionalità incide, ma occorre mantenere i nervi saldi” ha detto il presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini. Le crociere continuano ad arrivare in città: “I passeggeri vengono controllati a bordo, il problema sarà poi il calo di prenotazioni” ha detto. E’ presto per decidere se annullare la fiera di San Giuseppe dal 19 al 22 marzo che attira in città oltre 200 mila persone. Anche il Parco delle Cinque Terre è in collegamento con la task force regionale. “Il problema sarà complesso quando scatterà la stagione turistica a fine marzo” ha detto Giampedrone.
Si tratta di una persona anziana del centro storico di Venezia, che era già ricoverata all’Ospedale Civile e che è stata trovata positiva al virus, e di una persona del Padovano. Si tratta di persone appartenenti agli stessi cluster già noti nel veneziano e nel padovano.