Clizia Incorvaia sembra si sia giocata proprio male le sue carte dentro la Casa del “Grande Fratello Vip”. L’ex compagna di Francesco Sarcina de Le Vibrazioni, si è trovata contro (ancora non lo sa) due degli sponsor del programma, moltissimi utenti indignati sul Web e l’Associazione nazionale dei Carabinieri Sezione Carsoli (AQ). Infine la produzione ha deciso di annullare il televoto che vedeva coinvolti la stessa Clizia, Antonella Elia, Paola Di Benedetto e Andrea Montovoli “a causa di un provvedimento disciplinare nei confronti di un concorrente che ha pronunciato frasi inaccettabili”.
Tutto nasce dallo scontro che ha visto protagonisti Clizia e il modello Andrea Denver. Quest’ultimo, durante l’ultima puntata del “Grande Fratello Vip”, ha nominato la compagna di casa, motivando la sua scelta: “Sono in difficoltà, sono tutti amici. Dico Clizia perché so che nessuno la voterà”. In realtà la concorrente finirà al televoto proprio grazie al suo voto decisivo. Pare che Andrea non se lo aspettasse e subito Clizia lo ha attaccato: “Oh, il problema non è il voto, ma la motivazione. Che significa ‘la nomino perché tanto non lo fa nessuno’? Ma che ne sai? È un ominicchio”.
Qualche ora dopo il modello si è messo a piangere per la tensione, ma gli attacchi della concorrente non si sono conclusi. Mentre si trovavano tutti in piscina Clizia ha puntato il dito contro Andrea per l’ennesima volta: “Sei un Buscetta, un pentito. Non parlo con gli uomini senza p***e come te. Le tue lacrime non valgono niente. Non si uccide un fratello e poi si piange”.
Ma è proprio la citazione del pentito di mafia che ha scatenato un putiferio e i primi ad accorgersene sono stati alcuni presenti nella cabina di regia che, non sospettando di avere i microfoni accesi, hanno commentato: “Buscetta è una roba brutta brutta eh, proprio brutta brutta. Come cazzo gli è venuto in mente non lo so, ma io lo so come gli è venuto in mente, per loro Buscetta è un uomo di mer**a”. Non è escluso dunque che questa sera Clizia termini la sua esperienza al reality, uscendone decisamente con le ossa rotte, a causa di alcune frasi decisamente forti, esagerate ed infelici.