Il ministro Francesco Boccia usa toni moderati: “Io non l’avei fatto”. I compagni di partito, invece, vanno a briglie sciolte: “Inutile e dannoso, serve equilibrio”. Il video e le foto del governatore lombardo Attilio Fontana con la mascherina, dopo la positività al coronavirus di una sua collaboratrice che lo costringerà a 12 giorni di auto-isolamento, irritano pezzi di governo e il Partito Democratico. Una scelta, dice il ministro per gli Affari Regionali, che “io non avrei fatto”. Boccia spiega a SkyTg24 che “io la mascherina non l’avrei messa, o meglio non avrei fatto la foto con la mascherina ma siamo alle scelte personali”.
L’aplomb istituzionale del membro del governo scompare nelle dichiarazioni dei suoi colleghi del Pd. “Era proprio necessario per il presidente Fontana farsi immortalare sui social con una mascherina alla bocca? Penso proprio di no”, dice l’ex segretario del Pd, Maurizio Martina. “In un momento come questo – aggiunge – le istituzioni devono dare un segno di equilibrio e compostezza e lavorare sodo con serietà, evitando di alimentare panico per non danneggiare ulteriormente i cittadini e il Paese. Purtroppo non mi pare che farsi fotografare in quel modo aiuti a tenere questo atteggiamento”.
Per Matteo Orfini, “la mascherina in diretta Facebook non serve a nulla esattamente come non serve metterla in aula alla Camera”. Il deputato del Pd aggiunge: “Tutti sappiamo che è così, anche chi la indossa. Un gesto inutile e dannoso per il messaggio che diffonde. Spiace che a farlo siano rappresentati delle istituzioni”. Duro anche l’eurodeputato e leader di Azione, Carlo Calenda: “Il governatore è un completo irresponsabile. La sua foto con la mascherina farà il giro del mondo. Confermerà l’idea di un Paese assediato e paralizzato dal coronavirus”.
Le immagini, in effetti, circolano anche su alcuni media esteri. El Paìs commenta: “L’immagine del capo della Regione in quarantena non aiuta il tentativo del governo di ridurre il livello di panico e dramma che circonda la diffusione del virus”. Il sistema economico, dice ancora l’ex ministro dello Sviluppo Economico, “stava già soffrendo per un inizio di recessione, oggi è ulteriormente e drammaticamente danneggiato dal modo scomposto con cui alcune Regioni stanno gestendo la crisi”. Il governatore, conclude, “deve avere consapevolezza degli effetti delle sue azioni, altrimenti meglio che cambi lavoro”.
Anche per l’ex ministro Danilo Toninelli “sono immagini che non aiutano perché spaventano ed espongono l’Italia al rischio di un isolamento economico che non ha alcuna giustificazione”. Il senatore del Movimento 5 Stelle sottolinea che “l’altro una mascherina non adatta perché priva di filtro”. Il “panico”, aggiunge, deve essere “assolutamente arginato, non alimentato in alcun modo”.