“Questa misura restrittiva ci è costata molto, la consideriamo molto penalizzante e non vediamo l’ora di rimuoverla”, è il messaggio che il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, il viceministro Pierpaolo Sileri, e il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, hanno voluto lanciare tramite delle videochiamate a due famiglie in quarantena nella “zona rossa”, una di Codogno e una di Terranova dei Passerini. “Abbiamo assunto un impegno, quello di non lasciarvi soli, ed è la ragione anche per cui oggi siamo qui a cercare di acquisire ulteriori informazioni oltre che ovviamente a manifestarvi il nostro sentimento di piena partecipazione. Ma non solo il governo, io aggiungo che il Paese non può dimenticare il sacrificio che vi ha richiesto nell’interesse collettivo. Ed è per questo che considero un interesse morale non lasciarvi soli e adottare anche delle misure a voi specificamente dedicate”, ha continuato il premier, parlando anche al sindaco di Codogno, Francesco Passerini, e a quello di Castelgerundo, Daniele Saltarelli, ma anche al direttore generale dell’Azienda socio sanitaria di Lodi, Massimo Lombardo, e al responsabile del Dipartimento Emergenza Urgenze, Enrico Storti.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione