È stato molto criticato durante l’ultimo festival di Sanremo non per il brano in gara (“No grazie“) ma per alcuni versi di un pezzo di tre anni fa, Strega, giudicati molto violenti e sessisti. E oggi Junior Cally è stato ospite da Silvia Toffanin a Verissimo dove ha parlato anche di questo: “Il linguaggio del rap è un linguaggio che andrebbe capito perché domina le classifiche quanto i brani pop”, ha detto il rapper. Al che la conduttrice ha ribattuto: “Però io sono andata a leggere quei versi e sono forti, non voglio farti la morale ma…”. Lui, Junior Cally, ha proseguito sulla sua linea: “Ci chiedono di limitarci, ma è sottile il confine tra libertà e censura. Allora anche un film come Arancia Meccanica di Kubrick oppure se si estrapolano due righe da un libro. Esiste quello spaccato di società, e quel tipo di ragazza. Comunque la canzone parla poi di molti altri temi sociali”. Ultima stoccata della Toffanin:”Ma tu non ti sei un po’ vergognato?“. “No, è il linguaggio del rap, non mi sono scusato. Mi sono solo scusato se qualcuno si è sentito ferito”.