"Dobbiamo riconoscere che a questo punto della gara, il modo migliore per mantenere fede a quegli obiettivi e ideali è quello di fare un passo indietro e aiutare a riunire il nostro partito e il nostro paese", ha spiegato ai sostenitori
Pete Buttigieg ha abbandonato la corsa alla candidatura per le presidenziali negli Stati Uniti. La decisione dopo la sconfitta alle primarie nella Carolina del Sud. Buttigieg aveva in programma di volare da Selma in Alabama a Dallas in Texas, quando ha annunciato di voler far ritorno nella sua città South Bend, per fare un annuncio sul futuro della sua campagna. “La verità è che la strada si è chiusa per la nostra candidatura”, ha detto ai sostenitori. “Dobbiamo riconoscere che a questo punto della gara, il modo migliore per mantenere fede a quegli obiettivi e ideali è quello di fare un passo indietro e aiutare a riunire il nostro partito e il nostro paese”.
“Pete Buttigieg ha lanciato una forte campagna che ha ispirato le persone e fatto la storia”, commenta Mike Blooomberg, avversario alle primarie. “La sua dedizione al servizio della nostra nazione, come sindaco e veterano, rifletteva l’amore per il paese che ammiro profondamente. Il nostro partito è più forte e la nostra nazione è migliore grazie alla sua corsa”.
“Pete Buttigieg è fuori”, ha twittato Donald Trump. “Tutti i suoi voti del Super Tuesday andranno al sonnolento Joe Biden. Grande tempismo. Questo è il vero momento in cui i dem iniziano a mettere Bernie fuori gioco. Nessuna nomination, di nuovo!”.