“È un modo nuovo e strano di discutere la tesi a cui manca però, l’aspetto emotivo legato alla presenza fisica della famiglia dell’esaminato”. Così Francesco Castelli Dezza, presidente della commissione di laurea del Politecnico di Milano dopo la proclamazione del nuovo dottore in ingegneria elettrica, appena valutato in streaming. “La situazione al momento è critica, non sappiamo ancora se per il prossimo appello ad aprile torneremo alla normalità”.
Oggi i laureati “a distanza” sono stati 1157 (a cui si aggiungono una quarantina di laureati nella giornata di ieri). “La decisione di svolgere le lauree in questa modalità è stata presa per permettere ai laureandi di questa sessione di completare il proprio percorso di studi, consentire loro l’iscrizione a corsi successivi o l’immediato inizio di esperienze lavorative”, fanno sapere dal Politecnico. In più verrà annunciato “un graduation day” in Università con familiari e amici.