Secondo appuntamento con il serale del talent show di Canale 5 surreale, senza il pubblico in studio. Irresistibile siparietto comico tra Maria De Filippi e Sabrina Ferilli, importante il messaggio e il monologo di Filippo Magnini, assolto dalle accuse di doping. Brillano i ballerini, meno i cantanti. Il segmento “Amici prof” ha già stancato. Lo show vince la serata con 3.677.000 telespettatori, share 19,9% (come lo scorso venerdì), contro lo speciale “Porta a Porta – L'Italia unita ce la farà” a 3.301.000 telespettatori e share 14.1%
Per la prima volta in diciannove anni, il serale di “Amici di Maria De Filippi” è andato in onda senza pubblico in studio. Le recenti norme governative per il contenimento del contagio dal Coronavirus, hanno modificato alcune cose nella struttura del programma. Gli allievi in gara posti a un metro l’uno dall’altro, salvo poi ballare insieme o duettare con i super ospiti. Maria De Filippi non ha baciato Fabrizio Moro: “Non posso”. L’effetto del grande studio vuoto (non si potevano trovare degli escamotage scenografici o di fotografia per mitigare l’impatto visivo?) è evidente, non solo per il pubblico televisivo, ma anche per i ragazzi che si sono esibiti. Ma non è un male, il silenzio di sottofondo tutto sommato ha evidenziato la liturgia delle esibizioni, senza snaturarle e regalando un senso di pace a chi segue la trasmissione da casa.
In questo secondo appuntamento hanno brillato i ballerini. Proprio Javier e Nicolai, che hanno subito dei provvedimenti disciplinari per non aver rispettato alcune regole comportamentali, hanno dato il meglio di sé. Il ballerino cubano, in particolar modo, si è esibito in diverse coreografie – tra le quali un quadro eccezionale di Giuliano Peparini contro la transfobia – dando il meglio e dimostrando, ancora una volta, di avere un grande talento sia nella tecnica che nelle mimica teatrale. Al termine delle sue numerose performance, Javier ha barcollato sentendosi male, tra tensione psicologica e muscolare. Poi si è ripreso. Valentina, ancora una volta, ha spinto l’acceleratore sulla sua personalità e la sua carica sensuale, grazie alle coreografie di latino-americano. Insomma tra il circuito danza e canto quest’anno non c’è gara.
Perché, purtroppo, proprio i cantanti, ognuno per motivi diversi, sono per ora l’anello debole. Tutti accomunati dal fatto di non avere abbastanza live alle spalle, quindi nel momento dell’esibizione mostrano tutta la loro inesperienza. Gaia, giustamente spinta da Loredana Bertè, cerca di rimettersi in discussione, uscendo dalla comfort zone del suo genere musicale per cimentarsi in altro. Proprio quando duetta con Mahmood sembra brilli di altra luce, forse la sua strada può essere un’altra. Tutto dipenderà dai prossimi inediti. Giulia cerca di contenere il pathos, la rabbia e il suo andare sopra le righe. Parte benissimo con la cover di “Invece no” di Laura Pausini, ma poi (è più forte di lei) sovraccarica l’interpretazione. Nyv ha dalla sua un difetto, molto brava nel suo stile, ma se le assegnano un brano uptempo sbarella per mancanza di carisma. Infine Jacopo, ancora spaesato in alcune circostanze, nel bellissimo brano di Fabrizio Moro “Portami via” ha brillato. Il classico esempio di come il repertorio sia fondamentale, con la giusta canzone, la giusta interpretazione si arriva dritti al cuore. Eppure Jacopo è stato ad un soffio dall’eliminazione, quindi dovrà per forza raddrizzare il tiro ancora una volta se non vorrà finire sotto le grinfie dei voti bassi delle giurie in studio. Alla fine viene eliminata la nuova fidanzata di Javier, Talisa.
Lo show, rispetto alla puntata precedente, ha raddrizzato alcune cose per rendere più fluida la narrazione televisiva. Il regolamento è stato leggermente ritoccato, a favore delle prove comparate e delle sfide dirette tra cantanti e ballerini, nell’ottica di accentuare il gusto della gara e una sana competitività. Via Luciana Littizzetto, parentesi comica della prima puntata, a favore di una spumeggiante Sabrina Ferilli da casa sua. Ottima l’idea di una incursione a sorpresa con le telecamere, grazie all’intervento di una inviata. La Ferilli da subito risponde abbastanza infastidita al citofono: “Ma che vuoi da me? Che c***o stai facendo sotto casa mia? Dovevi venire da me stasera? Stavo mangiando. Volete salire? Ma certo che no, non me ne frega niente, sono in pigiama”. La complicità tra Maria De Filippi e l’attrice e la loro amicizia, fanno il resto, catalizzando l’attenzione e facendo dimenticare definitivamente l’assenza del pubblico in sala. Bellissimo il monologo di Filippo Magnini assolto dalle accuse di doping: “Mai avevo pensato di trovarmi davanti a una cosa così brutta (…) ho visto persone soffrire per questo e ho deciso di iniziare a fingere, farmi vedere sorridente. L’ho fatto, mentre dentro morivo. Ho dovuto spiegare a mio nipote di 8 anni che non ero un drogato, come gli dicevano a scuola (…) Non permettete a nessuno di rovinare i vostri sogni”. Unica certezza è che la formula “Amici prof” ha stancato. In questa seconda puntata la sfida tra i professori, giudicati dagli alunni, è stata riproposta per ben due volte con il karaoke di Al Bano e Romina e la dance di Gabry Ponte. Il copione sembra già scritto con Rudy Zerbi che perde nelle sfide e si becca una doccia fredda in studio. Può andar bene una volta, due volte sono davvero una prova di resistenza alla noia.
Lo show vince la serata con 3.677.000 telespettatori, share 19,9% (come lo scorso venerdì che erano 3.778.000 e 19.82%), contro lo speciale “Porta a Porta – L’Italia unita ce la farà” a 3.301.000 telespettatori e share 14.1%. “La Corrida” è stata annullata per le ordinanze governative sul Coronavirus, il pubblico in studio era fondamentale per il programma.