Cronaca

Coronavirus, si ferma la stagione sciistica. Boccia: “Da martedì chiusi tutti gli impianti”

Il ministro degli Affari regionali ha stigmatizzato "l’operazione di marketing a dir poco vergognosa" della stazione dell’Abetone che aveva cercato di attirare gli studenti. Da qui la decisione concordata con tutte le Regioni

L’emergenza coronavirus ferma in anticipo la stagione sciistica. Il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia, ha annunciato la decisione di “chiudere tutti gli impianti del Paese da domani mattina (martedì, ndr) con un’ordinanza della Protezione civile“. In conferenza stampa dalla Protezione civile, Boccia ha stigmatizzato “l’operazione di marketing a dir poco vergognosa” della stazione dell’Abetone, che mirava a promuovere le attività sciistiche, rivolgendosi in particolare agli studenti, visto che le lezioni sono sospese per l’emergenza.

Gli impianti erano già chiusi in tutta la Lombardia e nelle altre province interessate dal nuovo decreto del governo in vigore dall’8 marzo. Lunedì invece decisione analoga era stata presa in Provincia di Bolzano, come aveva annunciato il presidente degli albergatori altoatesini, Manfred Pinzger. Il Consorzio Dolomiti Superski aveva già previsto il fermo di tutti gli impianti da mercoledì. Anche l’Ortler Ski Arena era pronto ad adeguersi, anche se in quella zona la stagione doveva durare ancora due mesi grazie agli impianti sui ghiacciai. Poi è arrivata la decisione definitiva del governo.