La Commissione Ue proporrà di creare un fondo da 25 miliardi che andrà “a sostegno del sistema sanitario, delle piccole e medie imprese, del mercato del lavoro e delle parti più vulnerabili dell’economia”. Nel giorno in cui la Spagna registra il +40 dei contagi e anche nel resto d’Europa l’aumento dei contagi è inesorabile, Ursula von der Leyen annuncia che Bruxelles è pronta a usare “tutti i mezzi a disposizione per assicurarci che l’economia europea sosterrà questa tempesta“.
“Proporrò a Parlamento e Consiglio di liberare 7,5 miliardi di euro di liquidità” dai fondi Ue, ha aggiunto von der Leyen. Soldi che faranno quindi da leva per ottenere la massima capacità del nuovo fondo, stimata appunto in 25 miliardi, ha spiegato la presidente della Commissione al termine del vertice straordinario a 27 in videoconferenza. Un vertice in cui il premier italiano Giuseppe Conte ha chiesto che “l’Europa adotti tutti gli strumenti necessari per proteggere la salute dei suoi cittadini e ridare respiro all’economia”, come si legge su Twitter. Intanto von der Leyen ha spiegato anche quali saranno le prossime mosse della Commissione: “Per sostenere i Paesi ci assicureremo che gli aiuti di stato arrivino alle aziende che ne hanno bisogno, e faremo pieno uso della flessibilità del Patto. Su questo chiariremo le regole prima dell’Eurogruppo di lunedì. Ci saranno linee guida entro il weekend“.
Nel frattempo, in Europa, Vienna ha chiuso le frontiere con l’Italia e per Emmanuel Macron la situazione della Francia è netta: “Siamo soltanto all’inizio di questa epidemia, bisogna essere molto chiari, lucidi. Siamo organizzati e in particolare i nostri pronto soccorso affrontano l’inizio della crisi”. In quarantena il suo capo di gabinetto, Patrick Strzoda, insieme a uno dei suoi più stretti collaboratori, “per precauzione” dopo che i due sono stati a contatto con un caso positivo la scorsa settimana. Mentre i casi continuano ad aumentare: sono 1.784, 372 in più nelle ultime 24 ore, secondo quanto annunciato nel quotidiano punto stampa dal direttore generale della Sanità, Jerome Salomon. I decessi sono 33, 8 in più rispetto a ieri sera.
E la Grecia chiude per due settimane tutte le scuole e le università. Aumenta l’allerta in Europa per l’epidemia di coronavirus, mentre continuano a calare i contagi in Corea del Sud così come in Cina, che ha registrato altre 17 morti, tutti nella provincia dell’Hubei. I nuovi casi registrati sono 19. Sono stati dimessi dagli ospedali 1.297 pazienti dopo essere stati curati. Nel frattempo si si verificano i primi due casi da coronavirus tra il personale della Commissione Europea e della Banca centrale europea. Il presidente del Parlamento Ue David Sassoli si mette in autoquarantena e segue la plenaria da casa.
Malta nella notte, dopo le misure prese da Palazzo Chigi, ha sospeso i collegamenti passeggeri con l’Italia, aerei e navali: sull’isola vivono oltre 9mila connazionali residenti, ai quali vanno aggiunti almeno altri 15mila per lavoro, studio o turismo. Con il primo contagio ufficiale in Sachsen-Anhalt, tutti i 16 Laender tedeschi sono adesso colpiti dal coronavirus: per il Robert Koch Institut, responsabile per la gestione dell’emergenza al fianco delle istituzioni, il numero di contagi nel Paese è ancora basso al contrario dell’Italia, dove il Coronavirus “è stato diagnosticato tardi, dopo i primi casi di morte”, mentre in Germania “i casi positivi sono stati identificati molto presto”. Per fare fronte all’epidemia il Parlamento tedesco autorizzerà uno stanziamento straordinario di un miliardo di euro. La British Airways ha annunciato oggi lo stop di tutti i voli da e per l’Italia e una coppia tunisina positiva elude i controlli e vola a Strasburgo, mettendo così in quarantena tutti i 160 passeggeri che erano a bordo dell’aereo.
A Wuhan chiudono gli ultimi due dei 16 ospedali da campo e il presidente Xi Jinping va in visita a sorpresa nella città: è la prima volta che rimette piede nell’epicentro del contagio da quando è scoppiata l’epidemia. “La vittoria è vicina”, ha detto, evidenziando che ora l’epidemia nel Paese è limitata al suo epicentro. Nel mondo, secondo la John Hopkins University, sono state registrate 4.026 morti. Si aggrava invece il contagio in Iran, dove altre 54 persone sono decedute nelle ultime 24 ore, portando il totale a 291 vittime. Il numero dei casi registrati è salito a 8.042, con 881 nuovi contagi confermati. Tra i malati, 2.731 sono ricoverati in ospedale. Negli Usa due deputati del partito repubblicano, Matt Gaetz e Doug Collins, si sono messi in auto-quarantena così come il capo dello staff di Trump. Gaetz, nei giorni scorsi, aveva indossato una maschera antigas per scherzare sull’epidemia, definita dallo stesso presidente una “truffa dei democratici”.
Unione Europea – La riunione dei ministri del commercio dell’Ue prevista per giovedì è stato rinviata a data da destinarsi. È il primo caso di riunione dei ministri Ue a essere rinviato dall’inizio della crisi del Covid-19. La commissaria Ue alla Salute Stella Kyriakides dichiara che “le decisioni prese dai governi non sono prese alla leggera ma vanno seguite alla lettera” e che “stiamo guardando all’acquisto congiunto di apparecchiature medicali come i respiratori o i kit per i test chiesti dagli Stati membri. Con il commissario al Mercato Interno Thierry Breton stiamo discutendo su come l’industria possa aumentare la produzione per soddisfare la domanda crescente” di articoli sanitari, equipaggiamenti e apparecchiature mediche necessari per contrastare l’epidemia di Covid-19″, ha detto nella miniplenaria del Parlamento Europeo, aggiungendo che “rallentare il virus deve essere la nostra massima priorità per guadagnare tempo perché i nostri sistemi sanitari funzionino in modo efficace e perché la ricerca e lo sviluppo facciano passi avanti”. Inoltre, la prossima plenaria che si doveva tenere a Strasburgo il 30 marzo sarà spostata a Bruxelles, dove si terrà una miniplenaria l’1 e 2 aprile.
Commissione Ue e Bce – Dopo la positività di un dipendente dell’Eda, l’Agenzia Europea della Difesa, e di due funzionari del Consiglio, un funzionario della Commissione è risultato positivo al test, “è in cura e sta relativamente bene”, ha detto un portavoce dell’esecutivo comunitario. La Commissione “ha adottato misure precauzionali per i colleghi che erano stati di recente a stretto contatto con il funzionario in questione”, conclude. La persona contagiata che fa parte dello staff della Banca centrale europea, fanno sapere da Francoforte, sta ricevendo le cure mediche appropriate. Sono stati informati circa 100 colleghi che hanno lavorato a stretto contatto con il membro del personale e, per precauzione, lavoreranno temporaneamente da casa. La Bce sta inoltre effettuando una pulizia profonda degli spazi degli uffici potenzialmente interessati. “Auguriamo al nostro collega una pronta guarigione e ringraziamo tutti gli altri collaboratori per il loro costante impegno”, scrive la Bce. “In precedenza – prosegue – abbiamo annunciato misure adottate per precauzione contro la diffusione del virus, tra cui la limitazione dei viaggi di lavoro, l’ulteriore estensione delle opzioni di lavoro a domicilio e la cancellazione o il rinvio di conferenze e riunioni. Lunedì la Bce ha condotto con successo un test su larga scala delle sue strutture di lavoro da remoto, chiedendo a tutto il personale di lavorare da casa per un giorno”. E l’istituzione è rimasta pienamente operativa.
Malta – Il primo ministro, Robert Abela, ha annunciato lo stop ai collagamenti da e per l’Italia in una conferenza stampa in cui ha reso nota anche una quarta positività sull’isola: si tratta un uomo rientrato dal nord Italia. Nei giorni scorsi era stata trovata positiva una famiglia italiana rientrata dal Trentino.
Spagna – Sale a 35 il numero dei morti. Confermati 1.622 casi in tutto il Paese, di cui la metà a Madrid. Rispetto a ieri a mezzogiorno, sottolinea il sito del quotidiano spagnolo, il numero dei contagi è aumentato di quasi il 40%. Il premier spagnolo Pedro Sanchez parlerà questa sera alla nazione dell’emergenza coronavirus alla fine del Consiglio europeo che si terrà oggi pomeriggio in videoconferenza.
Germania – 1139 contagi a livello federale (ieri erano 1112) e due vittime. “La situazione è seria. Io chiedo a tutti i sindaci, ai Laender, e agli ospedali di attivare i piani di crisi e di iniziare ad adeguare le strutture” per l’epidemia in Germania, ha affermato il presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, in conferenza stampa a Berlino. L’esperto ha anche spiegato che all’interno del Paese la valutazione sulla pericolosità dell’impatto del Coronavirus è differenziata: il rischio per la popolazione tedesca è classificato attualmente come “medio”, ma nel distretto di Heinsberg “è più alto”.
La Bild ha poi citato la cancelliera tedesca, Angela Merkel, che nel corso di una riunione interna al gruppo parlamentare Cdu-Csu a Berlino, secondo quanto riporta il giornale, avrebbe dichiarato che il coronavirus sarà contratto da gran parte della popolazione: “Tra il 60% e il 70% della popolazione in Germania si infetterà con il virus”.
Regno Unito – Continua la graduale accelerazione dell’epidemia nel Paese che finora è ultimo per numero di casi fra i Paesi maggiori dell’Europa occidentale. Secondo l’aggiornamento quotidiano del ministero della Sanità, il totale dei contagi censito a stamattina è salito a 373, con un nuovo balzo di 54 in più rispetto a ieri. Il numero dei morti indicati al momento resta a 6, mentre i test eseguiti sono aumentati fino a 26.261. British Airways sospende voli da e per l’Italia. Finora la compagnia di bandiera britannica si era limitata a cancellare parte dei suoi collegamenti fra il Regno e la Penisola a causa dalla diminuzione delle prenotazioni sullo sfondo dell’emergenza coronavirus e, successivamente, a cancellare i voli da e per Milano, Venezia e Bergamo.
Repubblica Ceca – 40 i casi registrati. Da oggi e fino a nuovo ordine rimarranno chiuse scuole e università, mentre gli asili d’infanzia continueranno ad essere aperti. Tutti gli eventi con oltre 100 persone sono vietati mentre da questa sera sono chiusi cinema e teatri. Banditi anche i raduni sportivi e religiosi.
Grecia – Scuole e università chiuse per due settimane per contrastare l’epidemia. Il ministro della Sanità Vassilis Kikilias ha invitato tutti a comportamenti responsabili, preannunciando misure a sostegno dei genitori che lavorano. Nel Paese ci sono 84 i contagiati e preoccupa il primo caso registrato sull’isola di Lesbo, già sovraffollata dalla crisi dei migranti.
Usa – 731 contagiati, 26 morti. In otto stati è stato dichiarato lo stato di emergenza per il coronavirus, e in questi stati si stanno registrando chiusure delle scuole e delle università. Le autorità sanitarie di Washington Dc hanno chiesto a centinaia di fedeli della storica Christ Church di Georgetown di restare in quarantena dopo che il rettore della chiesa, il reverendo Timothy Cole, è diventato il primo paziente contagiato da coronavirus del District of Columbia. Si stima che siano circa 550 i parrocchiani che hanno partecipato alle messe celebrate tra fine febbraio e inizio marzo dal sacerdote, che ha distribuito anche la comunione. Trump continua a minimizzare e ad essere ottimista: nel corso di una conferenza stampa dalla Casa Bianca ha spiegato che il virus “ha preso il mondo alla sprovvista. È qualcosa in cui siamo stati trascinati e che abbiamo gestito molto bene”, ha aggiunto a proposito dell’emergenza coronavirus, rifiutandosi di rispondere a domande. E poi ha voluto rassicurare la popolazione: “State calmi, il coronavirus se ne andrà”.
Intanto, nello Stato di New York la Guardia Nazionale è arrivata a New Rochelle per aiutare nel contenimento del coronavirus. Lo ha annunciato il governatore Andrew Cuomo, specificando che le scuole e le attività nella “zona calda” saranno chiuse per due settimane. La Guardia Nazionale aiuterà nella pulizia delle strutture e nella consegna del cibo.
Tunisia – Una coppia di anziani tunisini, entrambi positivi al coronavirus, sono riusciti a eludere ogni controllo, imbarcandosi su un volo per Strasburgo, dove sono stati portati in ospedale: un gesto che ha obbligato il resto dei 160 passeggeri alla quarantena nella città francese. L’uomo, 83 anni, e la moglie si sono imbarcati ieri a Tunisi sul volo Tunisair TU 246. L’aereo è stato posto in isolamento per un’ora all’arrivo nello scalo di Strasburgo. L’anziano e la moglie sono stati caricati su un’ambulanza, gli altri fatti scendere e posti in quarantena. Per ragioni di sicurezza l’aereo è stato fatto tornare a Tunisi senza passeggeri e fatto atterrare all’aeroporto militare de l’Aouina, dove piloti e equipaggio sono stati sottoposti a controlli sanitari. Erano oltre 160 i passeggeri sul volo TU246. Sono 5 i casi di coronavirus ufficialmente confermati in Tunisia dalle autorità sanitarie.
Corea del Sud – Per il quarto giorno consecutivo si registra un calo nel numero di casi positivi: per la prima volta in due settimane ‘solo’ 131. Ieri totale di 54 decessi.
Cina – La provincia dell’Hubei, epicentro all’epidemia del coronavirus, ha annunciato l’adozione di nuove regole di controllo permettendo alle persone in salute da aree a medio e basso rischio di spostarsi all’interno della provincia. Con un’app, ogni residente avrà un colore per codice di salute: uno rosso indica un caso confermato o sospetto di Covid-19, uno giallo segnala un contatto vicino mentre uno verde certifica l’assenza di contatti. A questi ultimi, da aree a medio e basso rischio, sarà data la possibilità di viaggiare nella provincia per la ripresa delle attività produttive. Il presidente Xi Jinping è – per la prima volta dallo scoppio dell’epidemia – in visita a sorpresa a Wuhan, focolaio del coronavirus e capoluogo della provincia dell’Hubei, nell’ambito di “una ispezione di prevenzione e controllo”. Le autorità di Wuhan hanno chiuso gli ultimi due ospedali provvisori allestiti per accogliere i pazienti contagiati, segnando così la chiusura di tutte e 16 le strutture dedicate in città. Gli ultimi 49 pazienti dimessi dall’ospedale di Wuchang hanno lasciato la struttura oggi.
Marocco – Sospesi tutti i voli da e per l’Italia. La decisione governativa ha effetto immediato e dura fino a nuovo ordine, secondo il comunicato diffuso questa mattina. Per informazioni e emergenze sono a disposizione numeri del Ministero della Sanità 0801004747 e del Ministero degli Esteri +212 537 663 300.
Qatar – A partire da oggi, e “fino a nuovo ordine”, tutte le scuole e università del Qatar rimarranno chiuse, per contrastare la diffusione del coronavirus. Lo riferisce al-Jazeera online, aggiungendo che fino a ieri i casi di contagio registrati nel paese ammontavano ad una quindicina.
Mongolia – Il Paese ha bloccato per sei giorni ingressi e uscite dalla sue città dopo il primo caso di coronavirus nel Paese: è un cittadino francese che lavora in una consociata locale del colosso nucleare Orano, specializzato nell’estrazione dell’uranio. L’uomo, arrivato via Mosca, non avrebbe rispettato la quarantena obbligatoria di 14 giorni, ha detto il ministero della Salute mongolo. “La capitale Ulaanbaatar e tutti i centri delle province sono in quarantena fino al 16 marzo per frenare l’epidemia”, ha spiegato il governo.
Libano – Prima vittima: si tratta di un paziente che era ricoverato in quarantena nell’ospedale Rafiq Hariri dopo essere rientrato dall’Egitto, come spiega una fonte del nosocomio citata dal Daily Star.