Prime misure economiche e una nuova restrizione. Il sindaco di Milano Beppe Sala ha firmato un’ordinanza che, da un lato, prova a dare un po’ di sollievo a famiglie e imprese, mentre dall’altro costituisce un altro giro di vite ai luoghi nei quali si possono creare assembramenti in grado di favorire nuovi contagi di coronavirus.
La scelta del sindaco arriva nel giorno in cui la provincia di Milano fa registrare 333 casi positivi in più in 24 ore, portando a 925 il numero complessivo dei contagiati dall’inizio della pandemia. Nel pacchetto di misure firmato da Sala si ritrova, infatti, la sospensione dei mercati scoperti settimanali cittadini fino al temine dell’emergenza: “Rispetto alle misure che stiamo cercando tutti di osservare, i mercati costituivano una occasione di eccessivo assembramento di persone, come più volte segnalato”, ha spiegato in un post su Facebook.
Il resto dell’ordinanza è dedicato invece a misure economiche. Il sindaco ha stabilito “l’esenzione del pagamento per i mesi di chiusura straordinaria dei nidi” e “la proroga del pagamento della frequenza degli stessi del mese di gennaio al 30 aprile”. Le famiglie che hanno già effettuato il pagamento dell’intero anno, ha spiegato, avranno diritto al rimborso dei mesi di chiusura.
È stata inoltre deciso il differimento al 15 maggio del pagamento dei contributi al servizio di mensa scolastica a Milano Ristorazione Spa, nonché “il rimborso parziale delle quote per il periodo non usufruito, per chi abbia già effettuato il versamento totale della quota annua”.
Rinviato anche il pagamento delle prime tre rate del 2020 degli affitti e delle concessioni dovute al Comune per gli immobili di sua proprietà assegnate ad attività commerciali, culturali, giovanili, sport e del tempo libero nonché alle imprese, oltre alla possibilità di “dilazionare il pagamento della Tari in 4 rate” invece delle due concesse.
Sala ha anche deciso inoltre di ampliare l’esenzione del pagamento dei parcheggi per medici, infermieri, farmacisti e operatori sanitari. Gli iscritti ai rispettivi Ordini potranno entrare in Area C gratuitamente e sostare liberamente nelle stalli con le strisce gialle e blu. Le stesse misure saranno valide per gli agenti della Polizia Locale e per gli appartenenti ad altre forze dell’ordine.
“Inoltre si stabilisce la sospensione della disciplina di Area B e Area C – conclude il sindaco di Milano – nell’ipotesi in cui vengano adottati, dal governo o dalla Regione, provvedimenti maggiormente restrittivi che comportano la chiusura degli esercizi commerciali”.