C’è una Milano che non si ferma e che continua a lavorare anche oggi, dopo il nuovo decreto firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per fronteggiare l’emergenza coronavirus. “La nostra categoria non rientra tra quelle che devono restare a casa”, dice un autotrasportatore. “Se non arrivano precise indicazioni dall’alto noi continueremo a lavorare”, gli fa eco un operaio del settore edile. Inevitabile avere un po’ di timore in questo periodo: “Stiamo prendendo tutte le dovute precauzioni ma saremmo rimasti volentieri a casa“, “penso che il virus si sconfigge solo se tutti restiamo in casa, così come hanno fatto in Cina“, dicono.