A ricordare il giurista, che col Manuale di diritto privato Torrente-Schlesinger ha accompagnato più di una generazione di studenti di giurisprudenza, è l’università Cattolica
C’è anche il giurista e banchiere Piero Schlesinger tra le vittime di Sars Cov 2. È morto sabato scorso a Milano in ospedale per complicanze legate al coronavirus. Schlesinger, giurista noto anche per la sua attività di avvocato e banchiere, aveva 90 anni. In quest’ultima veste ha ricoperto quasi ininterrottamente dal 1971 al 1993 la carica di presidente della Banca Popolare di Milano. Il 19 maggio avrebbe compiuto 90 anni.
A ricordare il giurista, che col Manuale di diritto privato Torrente-Schlesinger ha accompagnato più di una generazione di studenti di giurisprudenza, è l’università Cattolica, dove era stato chiamato dal fondatore e rettore dell’ateneo, padre Agostino Gemelli, alla cattedra di Diritto privato e dove ha insegnato per trent’anni.
L’attuale rettore dell’ateneo, Franco Anelli, lo ricorda così: “Carissimo Maestro, nel momento del distacco, di questi tempi ancor più straziante, nell’affollarsi continuo e confuso, lieto e insieme doloroso, dei ricordi di oltre tre decenni vissuti come tuo allievo, domina su tutte un’immagine: quella del momento in cui, conferendomi la laurea, mi tendesti la mano accogliendomi al tuo insegnamento, cambiando per sempre la mia vita. Il mio sforzo di inseguire il modello che sei stato non finisce oggi, non finirà mai“.