“La mia opinione è che si inaspriscano ancora di più le misure. Il 25 marzo scade il decreto. Io sono per maggiori restrizioni“. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in un punto stampa alla protezione civile di Marghera, sul coronavirus. “Lo chiediamo – ha aggiunto – non perché abbiamo la volontà di essere persecutori o siamo sadici ma perché sappiamo quale sarebbe la prospettiva nelle terapie intensiva nei nostri ospedali”. Secondo me “vanno chiusi i centri commerciali e le rivendite la domenica e poi va chiarita la storia delle passeggiate, non è un delitto ma se diventa una marcia di gruppo, si crea un aerosol di virus. Basta che ci sia un asintomatico e contagia tutti quelli che si trovano sul percorso”, ha precisato. Per poi rivolgersi ai veneti: “C’è ancora troppa gente in giro. Non lo avete capito che bisogna restare in casa?“.