Chi ha dato fondo a tutto il catalogo Netflix può godersi un film d'autore della Videoteca di Morando, o un libro (in e-book) dalle biblioteche emiliane o torinesi. Basta un pc, un tablet o uno smartphone: e nei lunghi pomeriggi chiusi a casa si può perfino entrare nelle stanze della Nasa e di Buckingham Palace
Non si possono prendere gli aerei, ma si può ancora fare un giro nelle sale del Louvre a Parigi o salire gli scalini del Met a New York. Teatri e cinema sono chiusi, ma con un paio di click ci si può godere un concerto della Fenice di Venezia o della Filarmonica di Berlino. E – meraviglia delle meraviglie – si può perfino entrare alla Nasa o a Buckingham Palace. Il virtuale viene in aiuto alla cultura, in questa lunga chiusura imposta dall’emergenza coronavirus: oltre alle iniziative nel mondo, le grandi istituzioni italiane accolgono l’invito del ministero della Cultura (#iorestoacasa) e digitalizzano le proprie collezioni. Dai film d’autore ai libri, ecco cosa si può fare restando sul divano.