Ancora troppi anziani non riuscivano a rinunciare all'”appuntamento fisso” con gli amici sulle panchine della piazza del paese, trasgredendo alle raccomandazioni di restare a casa ed evitare assembramenti, così il Comune ha deciso di risolvere il problema alla base, smontando letteralmente le panchine e recintando con dei nastri tutta l’aera. È quanto ha fatto l’amministrazione di Sannicola, in provincia di Lecce che ha deciso di rimuovere le panchine di Piazza della Repubblica come deterrente agli assembramenti dei cittadini, nel tentativo di arginare la diffusione del coronavirus.

Inoltre, da stamane viene diffuso in audio l’invito alla cittadinanza di rimanere in casa ed uscire solo per necessità. Nel pomeriggio il corpo dei Vigili Urbani ha continuato con i controlli previsti. La mancata osservanza comporta le sanzioni previste dall’articolo 650 del codice penale (inosservanza ai provvedimenti dell’autorità).

Il cimitero di Sannicola e di San Simone rimarranno chiusi nelle giornata di domenica, fino a nuove disposizioni. La Car Protezione Civile Sannicola-Galatone, intanto, ha comunicato a tutti i cittadini di essere in possesso del materiale per produrre le mascherine e ha chiesto la collaborazione volontaria di persone per la produzione delle stesse. Chiunque sia interessato deve contattare alcuni numeri di telefono. Le mascherine realizzate dovranno essere consegnate al Comune di Sannicola che provvederà a distribuirle ai cittadini stessi. A donare il materiale la ditta Softex di Galatone.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Successivo

Coronavirus, virologo Di Perri: “Momento più difficile per Piemonte, ritardo di 2 settimane su Codogno”. Cirio: “Raddoppiamo i tamponi”

next