Sesso & Volentieri

Coronavirus, in tempo di quarantena a sedurci è lo ‘sbuzzo’

Parlare di seduzione in questo periodo sembra anacronistico. Sedurre deriva dal latino seducĕre, comp. di sēd – ‘a parte’ – e ducĕre – ‘condurre’ – come spiegato da Garzanti.

Nel 2014 scrissi a proposito dell’arte del condurre. Nel 1709 avveniva tramite anche la gestualità dei ventagli: “Potete osservare che in tutte le assemblee pubbliche gli uomini e le donne sembrano separarsi per poi colpirsi l’un l’altro con occhiate: questo è il momento in cui il ventaglio, che è l’armatura delle donne, viene usato per lo più in difesa di se stesse, poiché la nostra mente è costruita dall’ondeggiare di questo piccolo strumento, e i nostri pensieri appaiono calmi o agitati in accordo con il suo movimento” scriveva Sir Richard Steele.

La premessa è però uno specchio per le allodole, perché verte su cosa ci sta seducendo in questo periodo di clausura. Instagram è il social network che va per la maggiore vuoi per la sua leggerezza, vuoi perché è un Carosello di curiosità. Crollano le/gli influencer con poca creatività. Oggi come oggi, vince quello che noi a Bologna definiamo “sbuzzo”: il guizzo, l’estro, l’inventiva per combattere la noia e spesso per distoglierci da paure e preoccupazioni.

Durex sta cercando uno slogan simpatico per la Giornata della Terra. La boutique erotica milanese Sex Sade, al momento chiusa, non si scoraggia e la proprietaria posta video deliziosi e coinvolgenti.

Chi recensiva sex toys è pressoché sparito come pure i giocattoli dell’amore: le aziende cinesi hanno non pochi problemi nel proseguire con la grande produzione e l’invio di vibratori & co.

Nel mare magnum delle dirette, ben vengano quelle che possano confortare e dare una carezza virtuale come quelle di Daniele Bossari o quelle super simpatiche di Saturnino. Hanno stancato boccucce e ciaone da Capri (anche perché chissà quando toneremo a Capri). Travel blogger diventano coach di meditazione o mamme dispensatrici di utili consigli per come far trascorrere il tempo ai propri figli.

Tutto, a mio avviso, si sta scremando e sta dando spazio al nuovo e a chi riesce a dare benessere virtuale con le proprie competenze: viene apprezzato il tutorial di aerobica, del tortellino fatto in casa, del solfeggio del vecchio flauto rimasto in soffitta poi suonato per i neofiti.

Dura è la vita degli amanti e degli amori lontani che devono cercare di incanalare l’energia della mancanza per evitare lo struggimento. Tanto Recalcati, oggi. Si potrebbe realizzare una rubrica on line appositamente per loro. A condurla ci vorrebbe la grandiosa Merope Generosa, sessuologa elargitrice di consigli, interpretata dalla meravigliosa Anna Marchesini.

Ecco, vi ho dato uno spunto. Come vedete la creatività non mi manca; e soprattutto resto a casa.

Potete seguirmi su Instagram e sul mio sito www.sensualcoach.it