Non ci resta che pregare? In un momento storico per l’Italia l’Auditel può fornire dati interessanti e sorprendenti dal punto di vista analitico e sociologico. Ne sa qualcosa Tv2000, l’emittente controllata dalla Conferenza Episcopale Italiana, che ha trasmesso “Il Rosario per l’Italia” con Papa Francesco ospitato dalla chiesa romana di San Giuseppe al Trionfale. A sintonizzarsi sul canale 28 del digitale terrestre ben 4.221.000 telespettatori con il 13,16% di share.
Un vero e proprio boom di ascolti, un risultato che resterà nella storia dell’emittente diretta da Vincenzo Morgante. Per provare a rendere ancora più chiara la storicità del dato, il canale nel 2019 ha ottenuto in media nelle 24 ore lo 0,8% di share, superando in alcune fasce e per alcuni eventi anche il 6% di share. Il Rosario per l’Italia è andato in onda dalle 21 alle 21.40 portando Tv2000 sul podio delle reti più viste subito dopo Rai1 e Canale 5.
Proprio le due reti ammiraglie di Rai e Mediaset hanno risentito di questo dato segnando un calo significativo rispetto ai numeri ottenuti nei giorni scorsi: leader di fascia seppur in replica i Soliti Ignoti con 5.170.000 con il 16,3%, Striscia la notizia 5.234.000 con il 16,45% chiudendo dopo. Già in mattinata Tv2000 aveva ottenuto ascolti sorprendenti con la messa delle 7 portando a casa 450 mila spettatori con l’8,5% di share. In prime time il pubblico si è poi spostato in massa su Rai1 per il gran finale sempre di una fiction religiosa, l’ultima puntata di Don Matteo ha incollato allo schermo 7.346.000 spettatori con il 26,51% di share.