Cronaca

Enrico Decleva, morto a Milano ex rettore della Statale dopo lunga malattia

Giovedì 19 marzo a Milano, dopo una lunga malattia, è morto all’età di 79 anni il professor Enrico Decleva, storico Rettore dell’Università Statale che aveva guidato per 11 anni dal 2001 al 2012 e dal 2008 al 2011 era stato presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane. Sposato con Fernanda Caizzi, studiosa di filologia filosofica già ordinaria di Storia della Filosofia antica al medesimo Ateneo, dal 14 novembre 2013 era presidente del della Fondazione Internazionale Balzan “Premio” di Milano.

Laureato in Lettere, aveva ottenuto l’incarico di Storia moderna dell’Università degli Studi di Milano nel 1974. Nel 1976 era diventato Professore straordinario e, in seguito, di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere e filosofia. Tra il 1986 e il 1997 è stato Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, quindi Pro Rettore di Paolo Mantegazza tra il 1997 e il 2001. È stato anche direttore responsabile dell’Archivio storico lombardo e consigliere di amministrazione della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.

“La Comunità intera dell’Università degli Studi di Milano ricorda con commozione e gratitudine Enrico Decleva”, si legge in una nota dell’Ateneo milanese. “Studioso di storia politica italiana e delle relazioni internazionali dell’800 e del ‘900, con particolare riguardo ai rapporti italo francesi, il professor Decleva ha approfondito molteplici ambiti della storia contemporanea: dalla storia della stampa e dell’editoria a quella dei partiti, del socialismo e delle correnti liberal-democratiche, dalla storia delle università e delle istituzioni culturali alla storia milanese e lombarda dell’800 e del ‘900 e alla storia dell’integrazione europea”, si legge nel comunicato.

E ancora: “Instancabilmente impegnato da presidente Crui nei difficili anni della riforma universitaria, Enrico Decleva ha lasciato alla Statale realizzazioni come il Centro Apice, promuovendo l’acquisto di fondi librari di eccezionale valore per gli studi sulla storia della stampa e dell’editoria, ha dato avvio all’area del Trasferimento Tecnologico, nuovo impulso all’orientamento e ai servizi agli studenti, ampliando considerevolmente la varietà dell’offerta formativa, con una nuova attenzione alle necessità del mercato del lavoro e al contesto internazionale, e lo sviluppo delle sedi sul territorio, tra le quali va ricordato il Polo di Sesto San Giovanni e la sede di via Noto”.

A nome dei Consigli della Fondazione e del Comitato Generale Premi Balzan, nonché di tutta la Comunità di Collaboratori e dei Consiglieri della Fondazione Balzan, i professori Alberto Quadrio Curzio e Luciano Maiani hanno espresso così la loro partecipazione: “Con la scomparsa del Presidente Decleva la Fondazione Balzan Premio perde una personalità straordinaria per grande equilibrio e capacità intellettuale che, sempre con garbo e finezza, ha consolidato e aumentato il ruolo della Fondazione nella Cultura e nella Scienza. Così Enrico Decleva ha proseguito fino alla fine la missione della sua vita dedicata alla promozione del sapere come un elemento fondante del progresso umano”.